Sono giovani promesse e talenti della musica che il Teatro Massimo ha cresciuto e preparato a far musica insieme. Sono i cento ragazzi della Massimo Kids Orchestra, che lunedì 17 luglio alle 21.30 al Teatro di Verdura si esibiranno in pubblico per la prima volta nell’ambito della stagione estiva “Summerwhere”.
Il titolo dello spettacolo è “Let’s Kids”, e vedrà in scena l’Orchestra, composta da cento ragazzi tra gli 8 e i 15 anni, accanto al Coro di voci bianche e al Coro Arcobaleno, costituito da bambini di tutte le comunità straniere della città.
Un grande concerto tutto interpretato dai bambini. Direttore Daniele Malinverno, voce narrante Maurizio Maiorana, maestro del Coro di voci bianche e del Coro Arcobaleno Salvatore Punturo, arrangiamenti di Simone Piraino.
Il programma parte da Strauss a Prokof’ev fino ad arrivare a Elton John e Andrew Lloyd Webber.
I bambini provengono dalle esperienze più diverse e con differenti percorsi di alfabetizzazione musicale alle spalle: chi da licei a indirizzo musicale, chi dai primi anni del Conservatorio, chi dalle bande dei paesi del Palermitano, chi ancora dalle borgate della città.
Per il sindaco Leoluca Orlando “l’arte, in questo caso la musica, si conferma strumento di costruzione della comunità e di educazione al senso di appartenenza alla comunità. Questa nuova esperienza che vede il Teatro Massimo quale promotore di cultura e aggregazione è la perfetta sintesi fra Palermo Capitale dei Giovani e Palermo Capitale della Cultura. Un motivo in più per esprimere gratitudine a tutti coloro che sono coinvolti, dai giovanissimi artisti e le loro famiglie, fino ai maestri, i tutor e le maestranze del Teatro“.
“Una grande occasione per fare musica insieme – dice il sovrintendente Francesco Giambrone – che è anche un modo straordinario per fare amicizia e per crescere sviluppando l’amore per la musica e il piacere di suonare insieme. Per noi un’altra iniziativa dedicata ai bambini che si affianca al Coro di voci bianche, al Coro arcobaleno, ai laboratori specifici dedicati all’opera. Una scommessa e una grande opportunità. Il segno che questo teatro è sempre più casa aperta a tutti, è la casa dei bambini e delle loro famiglie“.
“Un’orchestra Kids, di bambini – sottolinea il direttore artistico Oscar Pizzo – non un’orchestra Junior. Dopo l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, che ha maturato da anni una grande esperienza in questo campo, siamo il primo teatro d’opera in Italia a lanciare un progetto così ambizioso. L’orchestra riproduce esattamente le sezioni di un’orchestra classica“.