Dopo il Pd, anche il centrodestra si presenta spaccato alle Comunali di Palermo. Non è andata giù la decisione di appoggiare la candidatura di Fabrizio Ferrandelli al gruppo di Fratelli d’Italia.
“In coerenza con la sua recente azione politica, Fdi-An continua la sua interlocuzione con quelle forze politiche e civiche, che vogliono individuare un candidato realmente alternativo al Centrosinistra, che incarni un reale progetto di cambiamento della città”. Lo afferma il portavoce di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale per Palermo, Raoul Russo, in seguito all’appoggio dichiarato da Forza Italia e Cantiere Popolare alla candidatura di Fabrizio Ferrandelli. “Prendiamo atto che Forza Italia, con cui da tempo non vi era un dialogo ufficiale, a causa degli atteggiamenti ondivaghi e contraddittori posti in essere, ha deciso di accordarsi al trasformismo confusionario dell’ex-candidato a Sindaco del Pd a Palermo alle ultime comunali”.
Per Russo “nei fatti Micciché e Romano vogliono riproporre a Palermo l’esperienza romana di Marchini (di cui Ferrandelli è stato il sodale in Sicilia): gli esiti disastrosi non saranno dissimili. Per quanto ci riguarda continueremo con coerenza a costruire una proposta programmatica, coerente con i valori del centrodestra, e soprattutto della cultura identitaria e sovranista, con chi ci vorrà stare. Certamente – conclude – saremo in campo con una nostra lista, imperniata sulla sua classe dirigente, ma soprattutto aperta a quei cittadini che vogliono impegnarsi per la propria città e non per un posizionamento di comodo. La ragion d’essere di Fratelli d’Italia è il cambiamento reale, coraggioso e coerente, e su questo percorso proseguiremo senza ulteriori indugi”.