Cinque casi positivi al coronavirus al Centro Astalli Palermo che accoglie giovani migranti. Uno dei giovani è ricoverato in ospedale, mentre 4 si trovano all’albergo Covid San Paolo Palace in via Messina Marine.
“In questo periodo avevamo un numero ridotto di giovani assistiti – dice il presidente Alfonso Cinquemani – Abbiamo avuto un ragazzo che non stava bene, l’Asp ha eseguito i tamponi a tutti e sono risultati positivi altri quattro. Al momento il centro diurno e’ chiuso mentre resta aperto il centro di assistenza per i richiedenti asilo e rifugiati. Ci sono al momento quattro ragazzi. Abbiamo chiesto al Comune una mano visto che i nostri operatori sono in quarantena, ma ancora non abbiamo avuto risposta”.
Il centro Astalli ospita solitamente 25 ragazzi ed è un’associazione di volontariato che fa parte della rete territoriale del Jesuit Refugee Service in Italia: lo spirito che lo anima è quello della difesa dei diritti, dell’integrazione e dell’inclusione di immigrati extracomunitari, rifugiati e richiedenti asilo. Il centro nasce del 2003 come scuola di italiano condotta da un gruppo di volontari della Comunità di Vita Cristiana presso il CEI – Centro Educativo Ignaziano.
Nel 2006 è stata inaugurata la sede di Piazza SS 40 Martiri, nello storico quartiere di Ballarò dove, “con l’aiuto di persone che mettono a disposizione il proprio tempo e le proprie competenze a titolo di assoluta gratuità, si offrono agli utenti servizi di prima e seconda accoglienza”.