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La lettera

Cirillo (DC): “Non accettiamo campagne diffamatorie”

sabato 13 Aprile 2024

Riceviamo e pubblichiamo dall’onorevole Stefano Cirillo, segretario regionale della DC in Sicilia, la seguente nota:

Magi di +Europa, stamattina, dichiara che Cuffaro e la Democrazia Cristiana non sono mai stati presi in considerazione. Una vera ipocrisia e continuano i veti di tutti per cercare di escludere la DC e allora dico che ci saremo. Dico anche e perché non accettiamo questa campagna diffamatoria.

È vero, confermo, almeno duecentomila lo cercano. Vorrei sottolineare qualcosa che Cuffaro non ha mai detto: è vero che controlla più di duecentomila persone che credono nella Democrazia Cristiana e in Totò Cuffaro. Ma questo controllo non è nel senso speculativo voluto da Calenda e De Luca, è esattamente l’opposto:

* Controlla che chi sostiene la Democrazia Cristiana lo faccia per ideologia e non per interesse personale.
* Si assicura che giovani e donne siano prioritari.
* Garantisce che chi fa politica con loro rispetti anche gli avversari.
* Incontra personalmente ogni giorno persone fragili in tutta la Sicilia per offrire aiuto.
* Si assicura che tutti i membri della Democrazia Cristiana agiscano nell’interesse della collettività.
* Promuove l’onestà e il rispetto delle regole del vivere civile tra i membri del partito.
* Accoglie le persone anziane presso la sua casa per evitare che si sentano abbandonate.
* Controlla migliaia di telefonate e messaggi che riceve per capire come risolvere i problemi della gente.
* Assicura che chiunque abbia bisogno di assistenza sanitaria la riceva.
* Si impegna affinché i bambini bisognosi di interventi chirurgici vengano salvati, anche se arrivano dal Burundi.
* Si assicura personalmente che il materiale inviato al Burundi arrivi alle chiese, agli orfanotrofi e agli ospedali.

È vero, Cuffaro si impegna concretamente ogni giorno, non solo con le parole, ma con azioni tangibili. Lo fa da sempre, senza risparmiarsi e sacrificando tempo ed energie, nonostante la condanna e la pena che ha pagato. Con il suo impegno e il macigno di una pena che si porta sulle spalle, fa cose che nessun altro sarebbe capace di fare.

Questo è il motivo per cui il popolo siciliano, intelligente, sa chi è veramente Cuffaro, nonostante gli sforzi degli avversari per dipingerlo in modo diverso. In Sicilia tutti sanno che l’unica cosa che Cuffaro non riesce a controllare è la sua dieta.
Per dare voce a un popolo che conosce e vede la verità, ho fatto appello al Presidente Mattarella affinché la Democrazia Cristiana possa essere rappresentata senza pregiudizi e discriminazioni alle prossime elezioni europee”.

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