“Come volevasi dimostrare: l’Amministrazione Orlando presenta il bilancio di previsione del 2019 a lacrime e sangue, e a pagare, come sempre saranno i palermitani”.
Lo afferma Sabrina Figuccia, consigliere comunale di Palermo dell’Udc, che prosegue: “Il rischio più grande che corre la città è quello di vedersi ridotti di gran lunga i servizi essenziali, tra i quali la raccolta dei rifiuti e l’assistenza sociale, che già adesso sono in gravissima sofferenza. E il caso della Reset, i cui lavoratori sono in stato di agitazione, conferma come il documento contabile che approderà in Consiglio Comunale presenta numerose lacune e buchi grandi come case“.
“Palermo, e i palermitani, non possono permettersi di vedersi ridurre ulteriormente i servizi – prosegue la Figuccia – I primi a soffrirne, già adesso, sono coloro che abitano nei quartieri periferici, dove sia la cura dei pochi spazi verdi ma soprattutto la pulizia sono ai minimi termini, con intere strade ricolme di rifiuti, spesso ingombranti, che restano per settimane senza essere raccolti.
“Mi auguro che nei prossimi giorni, durante la discussione a Sala delle Lapidi, il bilancio possa essere aggiustato per rispondere al meglio alle esigenze dei palermitani” conclude Sabrina Figuccia.
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