L’idea è quella di aprire le porte del Palazzo alla partecipazione dei più giovani con un bagaglio di proposte, segnalazioni, progetti, che spesso non vengono tenuti nella giusta considerazione. L’iter per la Consulta giovanile del Comune di Messina è stato avviato dieci anni fa, nel 2013, ed oggi arriva a compimento. Presenti in conferenza stampa il sindaco Federico Basile, l’assessora alle Politiche giovanili Liana Cannata e la consigliera comunale Emilia Rotondo ed i giovani componenti della Consulta.
Basile ha sottolineato l’importanza di un organismo permanente ed autonomo all’interno del Comune e che diventa strumento di coinvolgimento delle generazioni più giovani con il loro apporto di idee e progetti.
“Il nostro vuol essere un palazzo aperto che ha bisogno di ascoltare le idee di tutti per trovare la giusta dimensione ed il giusto equilibro. L’organismo esisteva sulla carta e oggi prende forma in maniera concreta- ha commentato Basile- Ai giovani dico, partecipate, presentate proposte perché questo progetto è la base di un ragionamento che vi rende protagonisti della Città”.
L’assessora Liana Cannata ha evidenziato come sia stato possibile concretizzare la nascita della Consulta anche grazie all’adozione di un nuovo Regolamento, approvato con deliberazione del Consiglio comunale.
“Un traguardo importante- ha dichiarato CannataC- che porterà questi giovani a dare un valido contributo attraverso l’elaborazione di pareri e proposte nonchè condividere le iniziative e i progetti che li coinvolgono in prima persona, offrendo loro la possibilità di avere voce non soltanto nei rapporti con la Giunta ma anche con il Consiglio comunale”.
I NOMI DELLA CONSULTA GIOVANILE
Della Consulta giovanile ne fanno parte in qualità di rappresentanti delle rispettive Associazioni, Concetta Costa legale della CNGEI Sezione Scout Messina; Myriam Vizzini per la Comunità Studentesca Universitaria Messina; Lorenzo Monteleone comunità onlus Messina; Aurora Falcone di “Orizzonte”; Denise Siracusa di “Morgana”; Emanuele Carlo dell’Unione degli Universitari di Messina; Antonio Urbano per ATREJU – La compagnia degli student; John Federico Bungaj della Parrocchia San Domenico Dazio; Bonfiglio Gabriele dell’Associazione Culturale Michelangelo Trimarchi; e in rappresentanza delle scuole Rita Gemelli per l’istituto Basile. Dell’organismo permanente in rappresentanza del Comune in qualità di componenti, senza diritto di voto, ne fanno parte l’assessora Cannata e la consigliera Rotondo.