Condividi
L'interrogazione parlamentare

Concorso scuola, Meloni e Nicita (Pd): “Gli aspiranti docenti in Sardegna e Sicilia sono penalizzati dalla scelta delle sedi”

giovedì 4 Aprile 2024

“Abbiamo depositato una interrogazione urgente, indirizzata al ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara in merito alle palesi discriminazioni subite dagli aspiranti docenti residenti in Sardegna e in Sicilia, risultati vincitori della prova scritta del concorso per l’accesso ai ruoli del personale docente, che dovranno svolgere la prova orale in diversa regione”. Così dichiarano i senatori del Pd, Marco Meloni e Antonio Nicita.

Marco Meloni

“Gli accorpamenti delle sedi concorsuali stabilite dal Ministero penalizzano gli aspiranti docenti residenti in Sardegna e in Sicilia che dovranno affrontare un viaggio di gran lunga più dispendioso rispetto ai colleghi residenti nel Continente. I cittadini isolani dovranno organizzare lo spostamento sulla base delle (poche) disponibilità delle compagnie aeree e saranno loro applicate tariffe che dipendono dalla stagionalità e dal periodo di prenotazione. Tra le sedi individuate per lo svolgimento delle prove scritte, infatti, vi sono regioni verso le quali non esiste, ad oggi, un collegamento diretto da e per le isole”, proseguono i due senatori. 

Antonio Nicita

“Scelte incomprensibili che dimostrano l’indifferenza del Governo verso le isole e la loro incapacità di promuovere misure per rimuovere gli oggettivi svantaggi derivanti dal fattore insulare. È compito della Repubblica, come recitano gli articoli 3 e 119 della Costituzione, garantire l’uguaglianza sostanziale dei cittadini e rimuovere gli ostacoli economici e sociali che ne impediscono l’equa partecipazione all’organizzazione del Paese. Il Ministro Valditara ammetta l’errore e intervenga per applicare il principio costituzionale di insularità, garantendo pari opportunità e tutelando il diritto di non discriminazione dei cittadini nello svolgimento delle procedure concorsuali”, concludono i senatori Meloni e Nicita.

La vicenda riguarda il fatto che molti candidati che hanno sostenuto e superato la prova scritta concorso docenti 2024 nella regione da loro scelta dovranno sostenere l’orale in una regione diversa da quella di residenza, perché il bando ha previsto l’aggregazione ad altre regioni di talune con numero ridotto di posti o di candidati, incidendo negativamente sul costo delle spese di viaggio per i trasporti che dovranno sostenere i candidati siciliani e sardi verso le altre regioni.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.