Dal primo gennaio 2018 Coop Sicilia entrerà a far parte di Coop Alleanza 3.0, la più grande cooperativa di consumatori italiana. Lo ha approvato oggi, sabato 7 ottobre, l’assemblea di Coop Sicilia, S.p.A già controllata al 100% da Coop Alleanza 3.0. Con questa fusione, Coop Alleanza 3.0 ribadisce il proprio impegno per sviluppare e rafforzare la cooperazione di consumatori nell’isola – dove sono presenti oggi 12 punti vendita Coop che danno lavoro a 1.100 persone – in una situazione di difficoltà di mercato, mentre altre insegne della grande distribuzione scelgono di disinvestire nel Sud nel Paese.
A questo scopo, è stato anche lanciato un piano di azioni che prevede l’adozione di nuove politiche commerciali e una riorganizzazione della rete, con l’apertura entro il 2020 di nuovi punti vendita e l’ammodernamento di quelli esistenti. Agli interventi per lo sviluppo si affiancheranno vantaggi riservati ai soci della Cooperativa – già oggi, è possibile diventare soci di Coop Alleanza 3.0 in due ipercoop di Coop Sicilia: La Torre di Palermo e Katanè di Gravina di Catania– e si intensificheranno le attività in favore delle comunità e dei territori.
Coop Alleanza 3.0 (nata nel 2016 dalla fusione di Coop Adriatica, Coop Consumatori Nordest e Coop Estense) conta 2,3 milioni di soci, 22 mila lavoratori e oltre 400 punti vendita in 12 regioni (Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Puglia, Basilicata e, tramite società, Trentino, Lazio, Campania e Sicilia).
Sempre nella giornata di oggi, poi, è stato ratificato dall’assemblea generale dei soci delegati di Coop Alleanza 3.0 il progetto di fusione per incorporazione di Coop Eridana, cooperativa di consumatori presente nelle province di Parma e Piacenza con 26 mila soci, 182 lavoratori e 20 punti vendita. L’assemblea generale ha confermato il voto favorevole espresso da oltre 7 mila soci nelle assemblee separate, che si sono tenute a settembre in tutti i territori di presenza della Cooperativa. Parallelamente, anche Coop Eridana ha tenuto le proprie assemblee separate e l’assemblea generale, che hanno espresso parere favorevole alla fusione.
La fusione rappresenta una scelta dalla parte dei soci, oltre che un’operazione coerente con la storia della cooperazione di consumatori, fatta di unioni progressive, per diventare più forti e poter offrire i prodotti e i servizi migliori al prezzo più giusto. Si tratta inoltre di un intervento sotto il segno della continuità: le due Cooperative, infatti, operano con la stessa insegna, con le stesse finalità e negli stessi territori (le province di Parma e Piacenza), diverse attività vengono già effettuate in sinergia e sono circa 3.000 i soci comuni. Anche in questo caso, la fusione sarà operativa dal operativa dal 1° gennaio 2018.
Con queste due fusioni – del tutto autonome e indipendenti l’una dall’altra – Coop Alleanza 3.0 potrà continuare a operare nel mercato con sempre maggiore efficacia ed efficienza, grazie a sinergie e razionalizzazioni, favorendo lo sviluppo e rispondendo al meglio alle esigenze in rapido cambiamento delle persone, estendendo anche a nuovi territori le azioni e i vantaggi previsti dal Piano strategico 2017-2019.