E’ terminata 11-13 ai rigori la semifinale di Coppa Italia tra TeLiMar e Quinto. Il Club dell’Addaura si giocherà quindi domani, alle ore 10, la finalina per il settimo e ottavo posto contro il Posillipo. Allo scadere delle quattro frazioni il match era finito in pareggio, 8-8. Decisivo si è rivelato l’errore di Vitale.
TELIMAR PALERMO – SC QUINTO 8 – 8
Subito avanti il TeLiMar con Vitale che ruba palla ai liguri e con un coast to coast infila la rete difesa da Massaro. Occhione fa 2-0 in doppia superiorità numerica con Occhione. I palermitani provano subito ad allungare con Vitale da posizione 1 su uomo in più. Accorcia, però, il Quinto con Molina a sfruttare immediatamente l’extra player.
Ritmi sostenuti e poca lucidità in attacco nella seconda frazione. Dopo cinque superiorità di seguito non concretizzate, il Club dell’Addaura subisce la rete di Fracas che si gira bene al centro su assist di Mijuskovic e poi la palomba di Nora, per il 3-3 che riapre la partita. Il TeLiMar non ci sta e in controfuga è Hooper ad attirare le marcature su di sé e a servire alla perfezione Del Basso per il 4-3 su cui si va all’intervallo lungo.
Dopo l’inversione di campo, i siciliani provano di nuovo ad allungare. I due statunitensi portano un contropiede 2vs1 con Irving che regala a Hooper la rete del 5-3. Ma il Quinto non si scompone e reagisce con Jacopo Gambacciani in più per il 5-4. Prosegue il botta e risposta tra le due contendenti. Irving trasforma dai cinque metri. Ravina la mette dentro dalla distanza su uomo in più. Del Basso in superiorità riporta il TeLiMar sul +2.
Negli ultimi 8’ di gioco la partita è più viva che mai. Nicolò Gambacciani in extra player porta il Quinto sul 7-6. Dopo aver fallito un rigore con Del Basso, il Club del Presidente Giliberti si porta sull’8-6 con Hooper su uomo in più. I liguri accorciano ancora con Nora in superiorità quando manca 1’ al termine. Molina con cattiveria agguanta il pareggio a 9” dalla sirena, con il TeLiMar che ci prova fino alla fine senza successo.
Ai rigori a segno Irving, Hooper e Occhione. A decidere l’esito della finale l’errore di Vitale e il gol di Ravina per il Quinto.
“Troppi errori in attacco. Oggi è mancata la giusta concentrazione. Loro sicuramente erano più motivati di noi. I nostri obiettivi sono altri, anche se dispiace perdere così, dopo aver condotto la partita e non essere riusciti ad allungare sugli avversari come avremmo potuto. Ma ci rifaremo“. Ha commentato l’allenatore Gu Baldineti.
A fine partita ha parlato anche il Presidente del TeLiMar Marcello Giliberti: “Abbiamo perso ai rigori contro un mai domo Quinto, che ha meritato la vittoria recuperando di volta in volta lo svantaggio. Abbiamo costruito tantissimo in avanti, guadagnando tante espulsioni. Ma abbiamo anche sprecato troppo in fase di finalizzazione, cosa che nello sport non ci si può permettere. Giocheremo ora la finalina per il settimo e ottavo posto. Dopodiché ci concentreremo in maniera esclusiva sul campionato, dove cercheremo di arrivare più in alto possibile. Essere fra le prime sei in A1 e partecipare per il terzo anno consecutivo alla Final Eight di Coppa Italia è per noi comunque un risultato straordinario, inimmaginabile soltanto 4-5 anni fa“.