Supermercati presi d’assalto e scaffali svuotati dei beni di prima necessità.
Dopo le scene da film registrate nel Nord Italia, la psicosi coronavirus sbarca anche a Palermo, dove si è registrato il primo caso accertato del virus Covid-19.
CACCIA AI BENI DI PRIMA NECESSITÀ
Centinaia di cittadini si sono riversate nei punti vendita alimentari e di prodotti per la casa per fare scorte di vari prodotti. Tra i beni più venduti vi sono gli igienizzati e le confezioni di detersivi, ma anche pasta, latte e diversi altri generi alimenti di utilizzo quotidiano.
Già delle prime ore della mattinata, i market e i supermercati hanno dovuto far fronte ad una affluenza di pubblico vista raramente in precedenza. Invase anche le farmacie, dove sono andate praticamente esaurite le confezioni di amuchina e di mascherine.