Sale a 1.370 il numero dei morti e a 60.363 (59.826 in Cina) quello dei contagiati nel mondo.
Solo mercoledì il numero delle vittime in tutta la Cina era di 1.100. Il forte incremento potrebbe essere dovuto all’attuale ridefinizione operata dai sanitari dei casi da COVID-19. Nel suo aggiornamento quotidiano, la commissione sanitaria di Hubei ha anche confermato altri 14.840 nuovi casi nella sola provincia.
Anche il Giappone ha annunciato la prima morte nel Paese di una persona contagiata dal nuovo coronavirus. Nella lotta alla diffusione del coronavirus, la diocesi di Hong Kong ha sospeso le messe pubbliche per due settimane.
Il presidente cinese Xi Jinping ha decapitato i vertici del partito nella provincia epicentro dell’epidemia per sanzionare inefficienze, omissioni e ritardi di fronte all’ epidemia.
“Nella comunità cinese si sta diffondendo il panico. Non per l’epidemia di coronavirus, ma per la sicurezza. Ci sono state aggressioni verso cinesi in Italia, non turisti, ma comunità cinese. Vorrei invitare gli amici italiani a fare attenzione alla sicurezza dei nostri connazionali che vivono e lavorano in Italia, di evitare pregiudizi, distinzioni, aggressioni. Insulti e minacce non sono tollerabili. E’ l’appello che voglio lanciare”. Lo ha detto il dottor Zhang dell’ambasciata cinese che ha accompagnato i 20 turisti dimessi dallo Spallanzani.