Condividi

Coronavirus, Cooperative: “Bene lo stanziamento nella legge di stabilità, ma occorrono integrazioni”

mercoledì 22 Aprile 2020
lavoro adn kronos

Le Centrali Cooperative, a seguito dell’approvazione dello stanziamento nella legge di Stabilità,  sottolineano in una nota inviata al Governo e al Parlamento che bisogna fare anche altro.

“Lo stanziamento di 50 milioni di euro a valere sul fondo IRCAC, previsto dal DDL stabilità per supportare la ripresa delle cooperative siciliane a seguito dell’emergenza COVID, rappresenta certamente una misura positiva che segna un’attenzione al settore da parte del Governo”.

“Tuttavia affinché la misura possa realmente produrre i benefici previsti servono alcune integrazioni al testo nel corso dell’iter di approvazione in aula. Abbiamo già rivolto un appello in tal senso al Governo, alle Commissioni e ai Gruppi Parlamentari accompagnandolo con precise proposte di emendamenti ciascuno dei quali supportato dalla relativa motivazione – prosegue la nota -. L’accoglimento di tali proposte potrà far si che lo stanziamento previsto possa tradursi effettivamente in risposte
concrete al movimento cooperativo”. E’ questa la posizione che le organizzazioni di
rappresentanza del movimento cooperativo AGCI, CONFCOOPERATIVE, LEGACOOP, UNCI e UNICOOP, hanno unitariamente rivolto al Governo e al Parlamento.

Nel merito – proseguono -, occorre:
– tenere conto della specificità delle cooperative nelle condizioni di accesso ai benefici;
– dotare l’IRCAC, e nella prospettiva l’IRCA, di strumenti più adatti ad intervenire
efficacemente;
– garantire alle cooperative di rientrare della liquidità bloccata a causa dei crediti nei
confronti degli enti pubblici;
– dare ai Centri di Assistenza Tecnica alle cooperativa la possibilità concreta di assistere le cooperative in questa fase così complessa delle loro attività“.

Chiediamo in tal senso a Governo e Parlamento di accogliere le nostre proposte per dare risposta alle cooperative siciliane che vedono il proprio futuro a grande rischio a causa di una situazione imprevista e imprevedibile come la pandemia da Covid-19. Chiediamo insomma di superare ogni rigidità ed ascoltare la voce degli operatori. Sembrerebbe infatti che si stia immaginando di non ammettere emendamenti aggiuntivi – continua la nota -. Ciò significherebbe dire no ad esempio agli interventi tesi a modificare le azioni di intervento dell’IRCAC che, senza spesa aggiuntiva, potrebbero immediatamente aggiungere risorse a quelle stanziate dal Governo e permettere un effetto moltiplicativo che costituirebbe liquidità per le cooperative oggi bloccate dal lockdown o indebitate per la crisi di liquidità, in primis del settore pubblico”.

“Dire di non per una regola autodeterminata – concludono – sarebbe oggettivamente poco comprensibile davanti al dramma che stanno vivendo le oltre 6.500 imprese cooperative siciliane e i quasi 400.000 soci e 100.000 loro lavoratori che ogni giorno contribuiscono a portare avanti con sacrificio l’economia regionale siciliana”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Alfio Mannino: “Blutec? Più che un Piano è un patto industriale” CLICCA PER IL VIDEO

Le preoccupazioni hanno a che vedere soprattutto con il destino dei lavoratori

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.