Giovani appena laureati, specializzandi, ma anche professionisti in pensione e medici stranieri. La Regione Siciliana chiama all’azione per lo screening volontario anti-Covid con tamponi rapidi che si intende realizzare su un campione significativo della popolazione dell’Isola. Questa mattina è stato pubblicato sul sito internet dell’Azienda ospedaliera universitaria Policlinico ‘G.Martino’ di Messina, in qualità di azienda capofila, l’avviso pubblico riservato a personale sanitario che verrà impiegato nei test.
Sarà anche la risposta che i professionisti daranno all’appello lanciato dall’assessorato regionale alla Salute a determinare le proporzioni della campagna. “Se durante i mesi del lockdown abbiamo associato misure restrittive a tecnologie digitali – dice l’assessore alla Salute, Ruggero Razza – oggi la maggiore conoscenza del virus ci spinge a nuove azioni. L’obiettivo resta lo stesso, ma con strategie diverse: anticipare il virus. Per questo, ancora una volta, facciamo appello al buon senso dei siciliani affinché aderiscano allo screening volontario e spero sinceramente che giungano adesioni incoraggianti da parte dei professionisti chiamati ad una campagna fondamentale per contenere questa fase della pandemia“.
L’iniziativa è infatti finalizzata alla necessità di intercettare la presenza del virus nelle fase iniziali della malattia, evitando che l’evolversi della patologia determini quadri clinici che potrebbero riflettersi sul sistema ospedaliero siciliano. Al bando potranno rispondere: medici specialisti; medici convenzionati con le Aziende Sanitarie Provinciali, medici specializzandi (iscritti a qualsiasi anno di corso delle scuole di specializzazione), medici iscritti a qualsiasi anno di corso di formazione specialistica in medicina generale e emergenza sanitaria territoriale nonché del corso teorico-pratico triennale in medicina di emergenza urgenza Cmeu 2020/2022 tenuto presso il Cefpas; laureati in Medicina e chirurgia, abilitati all’esercizio della professione medica e iscritti agli ordini professionali; laureati in Medicina e chirurgia, anche se privi della cittadinanza italiana, abilitati all’esercizio della professione medica secondo i rispettivi ordinamenti di appartenenza, previo riconoscimento del titolo; personale medico collocato in quiescenza, anche ove non iscritto al competente albo professionale in conseguenza del collocamento a riposo. E inoltre potranno partecipare gli infermieri, i biologi e i biotecnologi, ma anche gli Operatori socio sanitari.
L’avviso è esteso anche alle persone giuridiche e alle strutture private come i laboratori analisi accreditati, le case di cura accreditate e le cooperative sociali. I professionisti interessati dovranno compilare il modulo telematico che si trova sul sito del Policlinico di Messina (qui il bando) entro e non oltre il settimo giorno dalla pubblicazione del bando. I tempi di realizzazione della campagna che riguarderà la Sicilia verranno comunicati nei prossimi giorni.
Intanto, come annunciato dal presidente della Regione Nello Musumeci, è stata già avviata la fase organizzativa dello screening volontario riservato agli abitanti delle isole minori. La scorsa settimana, infatti, gli uffici dell’assessorato alla Salute si sono confrontati con i sindaci degli arcipelaghi che hanno manifestato la disponibilita’ a co-organizzare nei propri territori le operazioni di analisi. Lo screening volontario nelle isole prendera’ il via gia’ nei prossimi giorni: il tampone sara’ gratuito per quanti vorranno aderire alla campagna.