È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del Regno di Spagna l’ordinanza del Governo che stabilirà il prezzo massimo per mascherine, gel igienizzanti, guanti e altri prodotti sanitari indispensabili per contenere la pandemia.
Il prezzo massimo di vendita verrà stabilito da un Decreto interministeriale che dovrà essere adottato entro 48 ore dalla pubblicazione dell’Ordinanza del Governo. Soltanto oggi, mercoledì 22 aprile si saprà, pertanto, il prezzo massimo al dettaglio delle mascherine in vendita nel Paese iberico.
L’Ordinanza del Governo stabilisce anche che solo nelle farmacie sarà possibile sconfezionare il prodotto integro al fine di vendere per unità le singole mascherine.
Le farmacie dovranno, in caso di vendita per unità, garantire le condizioni igieniche necessarie al fine di permettere di salvaguardare la qualità del prodotto. Tutti gli esercenti idonei a fornire la vendita dei prodotti in oggetto dovranno fornire una serie di informazioni supplementari ai propri clienti.
La proposta in oggetto prevede anche la disponibilità delle farmacie di organizzare la consegna domiciliare di tali dispositivi di protezione individuale avvalendosi dei volontari della Croce Rossa spagnola e, inoltre, vi è anche la garanzia che le farmacie assicurare il pieno controllo della distribuzione, tramite il sistema di ricetta dematerializzata così da limitare il numero di mascherine a persona.
Le misure adottate dalla Spagna sono, quindi, in linea con quelle ripetutamente sollecitate da Federfarma in Italia.
Federfarma, infatti, ha chiesto alle Istituzioni la possibilità per le farmacie di poter sconfenzionare i pacchi di mascherine per poterne effettuare la vendita frazionata, richiesta recepita con l’ordinanza del 9 aprile del Commissario straordinario all’emergenza epidemiologica Arcuri.
Ha anche proposto l’introduzione di un valore di riferimento per i margini a applicare sui prezzi di acquisto delle mascherine ovvero l’introduzione di un prezzo amministrato, proposta quest’ultima sulla quale si è registrata un’apertura da parte del Commissario Arcuri.
La federazione, inoltre, ha offerto la disponibilità delle farmacie alla distribuzione gratuita ai soggetti fragili delle mascherine fornite dalle ASL. Tutto questo nell’ottica di andare incontro ai bisogni della popolazione e consentire un’ampia diffusione delle mascherine, in forma gratuita ai soggetti individuati dalle Regioni e a prezzi sostenibili per tutti coloro che le vogliano acquistare. L’auspicio è che, anche in Italia, tali misure possano essere applicate in tempi brevi.