In questi giorni in cui siamo “protetti” e non “costretti nelle nostre case, è questa la visione che dobbiamo avere, rispetto a chi è in prima linea, la vostra Patti Holmes per le sue: “Tu chiamale se vuoi… Evasioni” ha deciso di indagare sul perché i nostri nonni fossero magri senza fare diete e mangiando, “paradossalmente”, più di noi.
Cari miei Watson tuffiamoci, allora, nel nostro passato per scoprirlo.
I nostri nonni
Come abbiamo già accennato i nostri nonni mangiavano molto più di noi, ma anche, diciamolo, molto meglio e la moda della dieta, che apparve in Italia, come in altri Paesi, solo intorno agli anni Sessanta, non era contemplata neanche lontanamente.
Oggi, invece, chiunque, almeno una volta nella vita, ne ha provato una. A guardare le foto dei nostri avi che erano asciutti e forti, la domanda che sorge spontanea è perché non impariamo a mangiare come loro?
Qua vi elencheremo alcuni rimedi della nonna, delle salutari curiosità per mantenervi in forma e, a fine articolo, vi daremo un menù gustoso che vi riporterà indietro nel tempo, a sedere a tavola con i nonni o a immaginare, come in un film, questa scena.
Rimedi naturali
L’aceto di mele, ricco in vitamine e sali minerali, è perfetto per aiutarci a sciogliere i depositi di grasso. Il modo migliore per assumerlo è con acqua tiepida la mattina, mescolato a un pizzico di miele, mezz’ora prima di fare colazione, così da svegliare il metabolismo e aiutarci a bruciare calorie.
Il miele, a sua volta, mescolato ad acqua calda e succo di limone, appena spremuto, si trasforma in una super bevanda per velocizzare il metabolismo. Sorseggiate questo drink 2, 3 volte al giorno e provatene anche un altro: acqua calda, miele, cannella in polvere da prendere dopo cena. Entrambi per tenere sotto controllo il peso e per assecondare il nostro desiderio di dolce.
Di succo e scorza di limone se ne deve fare largo uso: grattugiarlo sui cibi gli dona grande freschezza, spremuto nell’acqua con una fogliolina di menta, diventa una bevanda dissetante, purificante e molto salutare.
Olio, utilizzate preferibilmente quello extravergine a crudo e a fine cottura; per la preparazione del soffritto aggiungere all’olio un filo d’acqua.
RICETTE FACILI
Biete e fave
Le bietole e le fave fresche dovrebbero troneggiare sulle nostre tavole e, per non perderne i tanti benefici, si dovrebbero preferire cotture rapide, intorno ai 10 minuti e in poca acqua, in cui aggiungere del peperoncino piccante, poco sale e un filo d’olio.
Ceci
I ceci si preparano, prima facendoli ammollare per una notte, sciacquandoli sotto acqua corrente e, poi, utilizzando nuova acqua pulita. I tempi di cottura sono quelli dei legumi secchi; appena pronti, metteteli in una ciotola con pomodorini, rosmarino, olio, sale e pepe.
Pasta con acciughe e broccoli
Fate sbollentare i broccoli e scolateli al dente. In una padella mettete olio, cipolla tagliata finemente, uno spicchio d’aglio, fate sciogliere le acciughe in questo soffritto e aggiungete i broccoli. Dopo 10 minuti il vostro condimento sarà pronto.
Finocchi panati
Tagliate i finocchi a fette, fateli sbollentare, scolateli, e poi, passateli nel pangrattato, aggiungete sale e pepe, spolverizzate di pecorino grattugiato o parmigiano e mettete al forno.
A TAVOLA CON I NONNI (Menù tipo)
Pane cotto
Ingredienti:
- Pane raffermo
- aglio
- olio
- acqua
- sale q.b
- pepe q.b.
- prezzemolo
Procedimento:
1.Rosolate l’aglio nell’olio caldo in un tegame, quando sarà dorato, aggiungete l’acqua.
2.Quando l’acqua bolle mettete il pane tagliato a pezzetti e fate cuocere pochi minuti.
3.Aggiungete il sale, il pepe, il prezzemolo e insaporite tutto per pochi minuti ancora.
Frittata di cipolle
Ingredienti per 4 persone:
- 4 cipolle
- 4 uova
- formaggio q.b.
- olio Evo
- sale q.b.
Procedimento:
1.Fate imbiondire le cipolle e lasciatele raffreddare. Unitele in una terrina con le uova e il formaggio salate.
2.Quando l’olio in padella sarà caldo, versate il composto e procedete alla cottura.
(Una curiosità è che nell’antico Egitto si riteneva che il suo odore potesse riportare in vita i morti).
Peperoni con la mollica
Ingredienti:
- Peperoni
- pomodori
- pangrattato
- pecorino grattugiato
- prezzemolo
- olio Evo
- sale
- pepe
Procedimento:
1.Tagliate a listarelle i peperoni e metteteli in padella con un poco d’olio e acqua, copriteli e fateli cuocere.
2.Quando l’acqua si sarà assorbita, continuate a soffriggere nell’olio, tagliuzzate qualche pomodoro e ultimate la cottura.
3.In un piatto mettete pangrattato, il pecorino grattugiato, prezzemolo e l’aglio tagliuzzati.
4.Prendete l’impasto e versatelo nella padella, rimescolate finché i peperoni non si siano insaporiti con la mollica.
Mandorle ghiacciate
Ingredienti:
- 500 g di mandorle
- 500 g di zucchero
- 1 bicchiere d’acqua
Procedimento:
1.Mettete tutti gli ingredienti in una pentola e portate ad ebollizione. A questo punto togliete la pentola dal fuoco e mescolate.
2. Rimettete sul fuoco con fiamma bassissima e continuate a mescolare fino a quando le mandorle non si saranno colorate.
3.Disponetele il tutto su una superficie e dividete a pezzetti lasciando raffreddare.
Ricotta e zucchero
Ingredienti:
- Ricotta
- zucchero
- scaglie di cioccolato fondente
Procedimento:
All’epoca si metteva un quarto di ricotta nel piatto e la ciotola di zucchero in mezzo alla tavola e si mescolava tutti assieme.
Se avete del cioccolato fondente, aggiungetelo a scagliette.
Questi piatti buoni ed economici possono piacere anche ai piccoli, magari aggiungete qualche racconto sul passato e il gioco è fatto.