“Accolgo come una buona notizia la volontà del governo della regione siciliana di vaccinare tutti I siciliani entro settembre dell’anno prossimo, tuttavia esprimo grande preoccupazione relativa alle difficoltà e incapacità di gestione del governo nazionale, il cui piano appare approssimato e per nulla aderente alle esigenze dei territori e rispetto al quale, nonostante l’autonomia, siamo vincolati”: questo l’attacco del responsabile Mezzogiorno di + Europa Fabrizio Ferrandelli.
“Suggerisco al Presidente Musumeci di attivare immediatamente tutte le misure utili alla creazione di un protocollo che dia l’opportunità a tutte le strutture private che rispettino gli standards di poter supportare e integrare il servizio sanitario nazionale e regionale per una più ampia e robusta campagna di vaccinazione, altrimenti pur avendo le disponibilità delle dosi rischieremmo con questo andazzo nazionale, di lasciare sprovvisti migliaia di cittadini per l’incapacità organizzativa della rete distributiva sul territorio”.