“Ritengo assolutamente un errore del governo la decisione di vaccinare per categorie di lavoratori. Dopo gli operatori sanitari e le forze dell’ordine, la valutazione delle priorità deve necessariamente essere per età e patologie”, scrive su facebook il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè in merito alle possibili nuove manovre del governo Draghi.
“Quale è il motivo logico per cui un docente o un avvocato deve avere priorità nella lista di vaccinazione rispetto ad un barbiere o un operaio? Quali sono i parametri che determinano se un servizio è essenziale o meno? L’impiegato di un negozio è forse meno essenziale di un magistrato? – chiede Micchiché e conclude. Non esistono categorie, ma solo donne e uomini. Se qualcuno ha mal interpretato la mia proposta di vaccinare i politici, vi consiglio di vedere la puntata di “Stasera Italia”, domani alle 21.20 su Rete 4″.