In una lettera inviata al presidente della Regione Nello Musumeci e alle autorità sanitarie competenti, tra cui il ministro Speranza, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, chiede che venga valutata “l’avvio di una nuova e puntuale attività di screening scolastico nel territorio comunale o in quelle parti di esso, che sulla base dei dati detenuti appaiono attualmente a maggior rischio“.
“Da alcuni giorni – scrive Orlando – si susseguono segnalazioni e appelli, anche rilanciati dalla stampa locale, legati ad una presunta grave recrudescenza di casi di positività al Sars-CoV-2, se non addirittura a casi di Covid-19 fra la popolazione scolastica. A seguito di ciò pervengono a questa amministrazione richieste di assunzione di provvedimenti ulteriormente restrittivi e limitativi dell’attività in presenza, aggiuntivi rispetto a quanto già previsto dal vigente Decreto-legge 44/2021 e dalla Ordinanza del Presidente della Regione 34/2021. Come da ultimo richiamato dal Prefetto con nota 50871 del 8 aprile, l’eventuale adozione di tali provvedimenti ulteriori, può avvenire solo in “casi di eccezionale e straordinaria necessità” da motivarsi in relazione alla presenza sul territorio comunale, o parti di esso, di focolai o al rischio estremamente elevato di diffusione del virus Sars-CoV-2 o di sue varianti”.