L’Ente Bilaterale Regionale per il Turismo Siciliano ha stanziato 700 mila euro per sostenere le aziende e i dipendenti associati all’Ebrts in difficoltà a causa dell’emergenza Coronavirus. L’importante iniziativa è il frutto di un accordo stipulato dalle componenti dell’ente, Federalberghi Sicilia, Fipe, Fiavet, Faita con le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil. Il confronto avvenuto in videoconferenza ha portato ad un accordo sulla base della “volontà condivisa di sostenere quanto più possibile il sistema turistico siciliano in questa fase di grave crisi provocata dal Covid19.
“L’Ebrts intende fare la propria parte, in modo concreto ed incisivo, al cospetto della situazione di sofferenza delle imprese del settore turismo e dei loro dipendenti – ha spiegato il presidente dell’Ebrts, Italo Mennella (presidente di Federalberghi Taormina), in riferimento alle molteplici criticità dettate dall’emergenza sanitaria in atto anche nel territorio siciliano, e per effetto della quale si registra la conseguente sospensione dell’attività lavorativa, attuata sia prudenzialmente e sia per le prescrizioni emanate dalle Autorità, e per effetto indotto dal mercato”.
“Il fondo per l’emergenza Covid19 – afferma il vicepresidente Pancrazio Di Leo (segretario regionale aggiunto Fisascat Cisl) – è un sostegno a tutte quelle imprese e quei lavoratori che si trovano costretti ad affrontare una inattesa crisi epocale, che vede ormai compromessa la stagione 2020 e sta provocando un forte disagio sociale ed economico agli attori protagonisti dell’industria dell’ospitalità, che rappresenta un settore vitale per l’economia della Sicilia e che nella gran parte dei casi è l’unica fonte di reddito per migliaia di famiglie siciliane. Il fondo intende dare un contributo ai lavoratori del turismo dimenticati dal decreto “Cura Italia”, discriminati e attualmente disoccupati, avendo terminato la Naspi e senza possibili prospettive di lavoro”.
L’Ebrts aiuterà le imprese con “un intervento di sostegno economico straordinario “una tantum” per i lavoratori”. Avranno diritto ad ottenere il contributo una tantum per ogni singolo dipendente, le aziende scritte in regola con i contributi da almeno 24 mese. Per le aziende in regola con i versamenti ma con periodo di iscrizione inferiore ai 24 mesi, l’una tantum sarà riproporzionate in base alle mensilità di iscrizione e versamenti effettuati per ogni singolo dipendente. Le aziende dovranno essere in regola con la contrattazione nazionale (CCNL Turismo) e territoriale sottoscritta dalle organizzazioni maggiormente rappresentative.
All’atto della richiesta le imprese dovranno risultare regolarmente iscritte ad Ebrts ed in regola con la contribuzione, nonché documentare opportunamente la natura della sospensione dell’attività lavorativa aziendale. I contributi verranno erogati sino ad esaurimento delle risorse stanziate. La domanda potrà essere presentata entro il 30 maggio 2020 salvo proroghe.
“Comprendiamo la situazione di sofferenza in atto in tutto il territorio siciliano per i lavoratori e per le imprese e nell’augurarci una pronta ed immediata ripresa per tutta la filiera del turismo – concludono Mennella e Di Leo – cogliamo l’occasione per mostrare a tutti gli operatori del settore la nostra vicinanza. Tutti insieme ce la faremo”.