“I cittadini del nostro Paese e gli italiani che vivono all’estero stanno affrontando la stessa crisi ma gli aiuti sono molto diversi. In altri Stati le persone ricevono un bonus immediato da 1500 a 5 mila euro, come in Germania, con somme a fondo perduto che arrivano in 24 ore dando solo i dati personali e bancari; in Olanda si danno 4 mila euro senza restituzione e negli Usa da 1200 a 2400 dollari alle famiglie con 500 dollari per ogni bambino, e 600 dollari a settimana ai lavoratori. In Italia il premier Conte parla a reti unificate e fa l’elogio del nulla”. Lo afferma la senatrice siciliana di Forza Italia, Urania Papatheu.
“Qui regnano l’incapacità e la burocrazia – evidenzia la sen. Papatheu –. Non ha pudore il Governo del Grande Fratello e chi lo guida. Il premier si fa vanto di aiuti sinora inesistenti. Questo Governo ha dato sinora soltanto 600 euro in due mesi ad alcuni italiani, persino negandoli ad altri. Promettono fondi alle imprese ma li fanno indebitare con prestiti da 25 mila euro, da restituire in 6 anni. Intanto le tasse non vengono bloccate e le stesse banche che avrebbero dovuto erogare aiuti immediati, in realtà, chiamano i cittadini a pagare bollette, affitti e rate dei mutui. Senza contare che i prestiti bancari da 400 miliardi di euro sono una bufala”.
“In tutti i Paesi industriali, famiglie e imprese – aggiunge la parlamentare – vengono sostenute con interventi a fondo perduto. Non con una mancia da 600 euro “forse prorogabile”, ma con cifre di gran lunga maggiori e più dignitose. Questo Esecutivo di dilettanti allo sbaraglio è una iattura per l’Italia e rischia di fare danni ancora più gravi del Covid19, gettando milioni di italiani nel baratro della fame, della disoccupazione e della disperazione. Non c’è peggiore sordo di chi non vuol sentire e di chi fa finta di non capire: Pd e M5S non ascoltano le grida di disperazione di tanta gente ma presto le piazze torneranno a riempirsi e chi si affacciava prima ai balconi dovrà nascondersi in qualche scantinato per la vergogna della mattanza sociale ed economica di cui si sta rendendo artefice”.