Condividi
La dichiarazione

Crisi Stm, Mannino: “Rischia di essere un altro tassello del declino dell’industria siciliana”

mercoledì 12 Febbraio 2025

La situazione critica di Stm, che annuncia un piano di riorganizzazione dai contorni non chiari per la Sicilia e diserta l’incontro in commissione, si teme possa essere un ulteriore tassello del declino dell’industria in Sicilia. Mancando una politica industriale sia della Regione che del governo nazionale, ancora una volta la politica regionale si accorge dei processi i quando questi sono già avviati, rischiando che al danno si aggiunga danno. Il governo nazionale dal canto suo si disinteressa delle crisi in Sicilia“. Lo dice il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino.

Come sindacato – aggiunge – lanciamo allarmi da tempo e chiediamo un intervento deciso per il rilancio dell’industria in Sicilia. Riteniamo fondamentale la creazione di un’ agenzia regionale per lo sviluppo, quale luogo di programmazione , con la partecipazione di istituzioni, enti di ricerca, sindacati e associazioni datoriali. Oggi, con lo smantellamento della chimica di base d Versalis a Siracusa e Ragusa, con la crisi di Lukoil, con la stagnazione dei processi di reindustrializzazione a Termini Imerese, con i segnali di crisi che vengono dalla Gigafactory, e con la preoccupante situazione di A2A che ha deciso di mollare in Sicilia e di investire altrove – rileva Mannino – rischiamo una crisi economica e occupazionale senza precedenti, che metterà in seria difficoltà ampi territori e l’intera Sicilia. E quando i cosiddetti ‘fiori all’occhiello’, come la microelettronica a Catania rischiano di appassire,- aggiunge- c’è da chiedersi da dove partire per rilanciare l’economia“.

Il segretario della Cgil bacchetta il governo regionale:Da tempo la Cgil chiede interventi per l’industria che non siano sempre ed esclusivamente a valle delle crisi, quando queste sono già avviate e si prospettano solo tamponi. La transizione ecologica doveva e deve essere un’occasione per rilanciare l’industria siciliana – afferma Mannino – ma dalla politica deve venire quella regia che finora è mancata. Da un lato il governo nazionale non esercita nessuna forma di controllo sulle proprie partecipate, come nel caso Eni, non tiene in nessun conto dei risvolti sociali di operazioni industriali discutibili, dall’altro non investe. E un governo regionale privo di iniziativa e di autorità sta a guardare praticando sempre la più completa subalternità al governo nazionale e ai grandi player“.

Mannino ricorda che il 18 febbraio nell’area industriale di Siracusa si terrà un incontro pubblico promosso dalla Cgil come una delle tappe di una mobilitazione già avviata in atri siti produttivi Eni e che sfocerà in una iniziativa a carattere nazionale contro la smobilitazione della chimica di base e gli effetti diretti e indiretti che produrrebbe. “Per l’industria siciliana – rimarca Mannino – servono investimenti e una regia sia da parte del governo nazionale che da parte del governo regionale, che invece di far subire alla Sicilia i colpi di politiche scellerate accondiscendendo a tutte le decisioni che vengono da Roma è arrivato il momento che faccia seriamente la propria parte, pena la desertificazione produttiva e l’ulteriore impoverimento della nostra regione. La politica– conclude il segretario della Cgil regionale- si occupi dei problemi  del nostro apparato produttivi e non dell’occupazione delle poltrone  per continuare ad alimentare questa politica fallimentare“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Turismo, sanità e infrastrutture: Gaetano Galvagno in visita istituzionale a Giardini Naxos CLICCA PER IL VIDEO

Il presidente dell’Ars ha visitato la cittadina ionica del Messinese. Incontro istituzionale con il sindaco Giorgio Stracuzzi. Poi la visita all’istituto comprensivo di Giardini Naxos.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.