Condividi

Crocetta a Messina per “Riparte Sicilia”contro gli appalti centralizzati: “Il sistema Consip fa perdere il 7,5 % di Pil”

domenica 12 Marzo 2017
crocetta

“Con 6 miliardi di euro di appalti centralizzati (Consip), la Sicilia perderà 7,5% di Pil. Il calcolo è stabilito sulla base dell’importo di 80 miliardi di euro di Pil l’anno. Se quegli appalti dovessero valere per 3 anni, la perdita non sarebbe minore a 2,5% ogni anno”.

Lo ha detto il presidente della regione, Rosario Crocetta,  dove ieri a Messina ha presentato il suo movimento “Riparte Sicilia”. “E’ un danno incalcolabile per la Sicilia, per tutti i siciliani, le imprese e i disoccupati – aggiunge – Il sistema Consip, in atto, viene utilizzato per spostare risorse della Sicilia e del Mezzogiorno, a favore delle grandi imprese del centro-nord, a favore di gruppi monopolistici, danneggiando le piccole e medie imprese. Lo scontro di questi giorni sull’affare Consip – sottolinea Crocetta -, non è un affare ideologico e neppure politico. E’ la battaglia di un presidente della Regione che vuole difendere gli interessi della Sicilia e non vuole che questa regione venga impoverita”.

“Su queste cose – aggiunge – io chiedo un dibattito pubblico e soprattutto la revisione a 360° delle linee di politica economica. Qualsiasi appalto deve tenere conto del mercato siciliano e della capacità delle imprese siciliane, che non possono essere escluse a priori dagli appalti. Qualcuno dirà che così la pubblica amministrazione risparmia, io sostengo non sia vero, perché diverse volte le aziende Consip presentano tassi di ribasso più’ alti rispetto a quelli che offre il mercato locale. Io dico no perché, quando un appalto va ad un’impresa siciliana, non solo si trasforma in occupazione e investimenti locali, ma anche in entrate di Iva e di tasse che con la scelte che si vorrebbero fare, andranno ad altre regioni italiane acuendo il divario nord sud”.

“Il sistema Consip – conclude il governatore – stato creato per i grandi gruppi monopolistici del Paese. Un grande inganno. La Sicilia deve utilizzare una propria piattaforma informatica per le gare telematiche, affidata a un soggetto pubblico e non a privati e lo può fare mediante Sicilia e-Servizi”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.