Il momento più triste è stato durante il covid, quando non è stato più possibile portare i colori e la gioia ai bimbi in corsia. Uno stop che, per motivi legati alla necessità di tutelare la salute dei piccoli pazienti è durato a molto a lungo. Ma la fantasia non ha fermato i volontari di ABC, amici dei bimbi in corsia, che hanno sempre trovato il modo di far sentire la loro presenza. Ospite della 60esima puntata di donna Sarina è Daniela Barbera, vice presidente di ABC che da più di dieci anni insieme ai suoi colleghi ha trasformato i giorni e i luoghi di degenza per i piccoli ospedalizzati al Policlinico in un mondo a misura di bambino, portando il sorriso ai pazienti e aiuto alle famiglie. Non è solo il pomeriggio passato a giocare (e spesso a perdere a Uno e a Monopoli…..perchè tanti piccini barano….) a chiacchierare, a leggere fiabe, cantare filastrocche o inventare mille modi per allontanare la paura dell’ospedale, dei camici e i ricordi, ma è molto di più.
“Il tempo per i bambini in ospedale non passa mai, abbiamo quindi pensato di creare un’associazione per portare loro allegria, giochi- spiega Daniela Barbera– Quanto entrano in un ospedale oltre ad essere spaventati sono anche tristi perchè hanno lasciato a casa i loro giochi, le loro cose, gli amici, la famiglia. E anche per i genitori è difficile il periodo di permanenza in ospedale. Noi aiutiamo emotivamente le famiglie ma anche concretamente, con l’acquisto delle poltrone letto, scaldabiberon, fasciatoi e dando anche modo di staccare per un pò di tempo. Il Policlinico di Messina tra l’altro è punto di riferimento per pazienti da molte zone della Sicilia e della Calabria”
Nella chiacchierata con donna Sarina Daniela Barbera ci accompagna in questo delicatissimo mondo fatto di tanta energia positiva e tanta capacità di dare, di abbracci e sorrisi, che è il mondo dei bambini ospedalizzati e di quanti mettono a disposizione cuore, tempo e fantasia. “A noi danno tanta gioia, torniamo bambini con loro. A volte capita che il divertimento è tale che anche le mamme che magari si sono allontanate dieci minuti per staccare, tornano indietro e continuano a giocare con noi”.
Tantissime le iniziative sia dentro il reparto di pediatria, chirurgia pediatrica e di neuropsichiatria infantile nel padiglione NI che all’esterno, con le giornate in piazza o le raccolte fondi destinate all’acquisto di giochi, tv ,materiale didattico, poltrone dove le mamme e i papà possono riposare. Messina è molto generosa e questo ha consentito di poter realizzare molti progetti. Simbolo di ABC è Benny l’orsetto, perchè il cuore delle attività è proprio il tempo passato con i bambini “beviamo il the in tazzine piccolissime, facciamo torte fintissime, raccontiamo fiabe, facciamo magie, giochiamo moltissimo, il tempo trascorre tra sorprese e sorrisi”.
ABC è riuscita a trasformare anche l’ambiente, grazie ad una serie di raccolte fondi e la collaborazione con Ospedali dipinti di Silvio Irilli che utilizza una particolarissima vernice inodore, anallergico, resistente e che dura nel tempo. Subito dopo il covid ingresso, sale degenza, triage, sala giochi sono state illuminate dai colori dell’isola del sorriso (c’è anche il Pilone di Torre Faro), l’acquario, il bosco magico. I messinesi sono stati talmente tanto generosi che grazie alle donazioni dall’iniziale sola isola del sorriso (tanto simile alle nostre spiagge con il pilone, i pescatori, i colori giallorossi), è stato possibile aggiungere anche acquario e bosco magico. Al posto di pareti bianche i personaggi più amati dai bambini, la luce e i colori. Il progetto continua e in arrivo ci sono altre novità (sta per arrivare il “Mare in corsia”). Ma ABC per tantissimi bambini è stato anche quel gruppo con cui è stato festeggiato il Natale, la Pasqua, con cui parlare nei pomeriggi infiniti di una corsia d’ospedale, a cui dire quel piccolo cruccio che magari non riesce ad emergere, o ancora quell’associazione che ha portato i super eroi o i personaggi dei cartoni più famosi a girare tra le camere di degenza, o con cui fare piccoli spettacoli basati su fiabe. Il sorriso fa magie e spesso riesce anche a mutare la concezione del tempo.
“La bellezza di quel che facciamo è che non è uno spot ma una presenza assidua che dà tanto e tantissimo riceviamo. Non nascondo che ci sono situazioni anche forti emotivamente e per questo oltre ad interagire e avere sinergie con i medici che ci spiegano cosa fare e le diverse casistiche diamo tantissimo spazio alla formazione specifica grazie al nostro instancabile presidente Nino Abbate“
ABC apre le porte a chiunque voglia contribuire o fare volontariato, dopo una formazione che è indispensabile sia perché prendersi cura dei nostri bimbi è un compito (anzi una missione) delicatissima, sia perché ognuno di noi ha dei talenti ed è giusto valorizzarli nel modo migliore.