Rincorso tra le vie del centro storico e massacrato di botte: accade a Palermo, la vittima è un bengalese, venditore ambulante di rose. La vicenda si è svolta nel cuore della notte, intorno alle 4, tra corso Vittorio Emanuele e piazza Bologni.
Sembra che un gruppo di cinque ragazzi palermitani lo abbiano preso di mira ma, da una prima ricostruzione, pare si possa escludere il movente razzista. Dei testimoni presenti, infatti, nessuno ha dichiarato di aver sentito frasi di questo tipo.
Pare che il venditore di rose sia stato affrontato a muso duro e alla richiesta di consegnare “tre euro” sia seguito un rifiuto.
Un “no” che gli è costato caro e che ha fatto scattare la collera del “branco” che ha iniziato ad inseguirlo per le viuzze del centro storico. Una volta raggiunto è stato preso a calci e pugni e ridotto in stato di incoscienza.
Non contento, uno degli aggressori ha afferrato la sedia di un locale vicino e gliel’ha tirata addosso minacciando poi tutti quelli che avevano assistito al pestaggio.
Qualcuno ha poi chiamato la polizia e un’autoambulanza e il commando si è dato alla fuga prima di essere bloccato da una pattuglia nei dintorni di Casa Professa a Ballarò.