Torna anche quest’anno, in versione ridotta, il festival di danza e linguaggi contemporanei “ConFormazioni“, in programma dall’11 al 13 settembre in diversi luoghi di Palermo, tra spettacoli en plein air, workshop e performance. Una quarta edizione, in uno short format di soli tre giorni, con grandi nomi della danza, portati in citta’ dall’associazione Muxarte, promotrice del festival con la direzione artistica di Giuseppe Muscarello.
L’iniziatova e’ sostenuta dal ministero dei Beni culturali e del Turismo, dell’assessorato regionale del Turismo e dal Comune di Palermo. “ConFormazioni e’ soprattutto Palermo – dice Muscarello – con i suoi luoghi di eccellenza, che fanno parte integrante dell’intera curatela drammaturgica del nostro programma“.
Tema di questa nuova edizione e’ “La forma del desiderio”, ovvero la passione, la sensualita’, il contatto fisico rimesso in discussione in un momento storico di isolamenti e distanziamenti, ma anche desiderio come forma di proiezione verso l’altro. A declinare il tema sara’ tra i primi, il coreografo Virgilio Sieni, con un laboratorio intensivo di due giornate per la durata di 6 ore, ello Spazio Tre Navate, ai Cantieri culturali alla Zisa. Fitto il calendario di spettacoli. Si comincia l’11, alle 19.30, allo Spazio Franco, con “Arsura”, uno studio di Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci, del gruppo Nanou.
Lo stesso giorno, la performance installativa “Exp: je voudrais commencer par sauter” di e con la coreografa italo svizzera Francesca Sproccati, con il supporto di Pro Helvetia. Mentre alla Tavola Tonda, e’ di scena lo spettacolo “Eclipse” di e con Maria Stella Pitarresi. Si apre con un incontro, invece, la seconda giornata del festival: all’Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva, in via Messina Marine 20, con il dibattito sul tema del festival “La forma del desiderio”, seguito dalla performance del coreografo Roberto Zappala’. Ultimi due appuntamenti del festival, domenica 13, alle 10, in piazza Sant’Anna, con la performance “Le Baccanti” del collettivo Muxarte, e alle 19 all’Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva, lo spettacolo conclusivo “Solo Goldberg Variations” di Virgilio Sieni. In scena, lo stesso Sieni e Andrea Rebaudengo al pianoforte.