Parafrasando una locuzione latina di Tito Livio, “mentre in piena crisi economica a Palermo si discute, a Trapani si aprono attività commerciali”. Potrebbe essere questa la sintesi di una vicenda tanto assurda quanto amara. Da un lato c’è chi, come il Comune di Palermo, decide di chiudere per l’ennesima volta le porte a Decathlon. Dall’altro, vedi il Comune di Trapani, è pronto ad inaugurare il nuovo punto vendita del colosso francese di articoli sportivi.
La prossima apertura è attesa per il 26 marzo. Lo store garantirà 20 posti di lavoro. Al momento si tratta dell’unico punto vendita della Sicilia occidentale che va ad aggiungersi agli altri 4 presenti nella Sicilia orientale.
Palermo insomma resta a guardare. Una pausa di riflessione che potrebbe costare cara al capoluogo siciliano.
Ma dove eravamo rimasti? Per il Comune e il Suap, la storia è piuttosto semplice: il matrimonio con Decathlon “non s’ha da fare”. Poco importa se per il Tar l’ex area della Coca Cola a Tommaso Natale, poteva essere riconvertita.
Nelle zone “D” del Piano regolatore è possibile il cambio di destinazione d’uso di un edificio. L’ex stabilimento classificato come area industriale, può essere trasformato area commerciale. E allora? La sentenza del Tar ha riaperto solo sulla carta la partita perché nei fatti, investimenti milionari e posti di lavoro, al momento parlano solo trapanese.
Una scelta incomprensibile per molti palermitani. E come dargli torto. Al netto del rispetto delle regole del Piano regolatore, il no al colosso francese, è sembrato eccessivo e senza senso. In un momento in cui tutto chiude o è costretto a farlo, è difficile sopportare decisioni simili. La città da tempo chiede interventi anche di riqualificazione in aree industriali come quello dell’ex Coca Cola sostenendo e non ostacolando piani di sviluppo.
E la nuova apertura a Palermo? Dall’azienda hanno chiarito: “Il progetto legato al negozio di Trapani completa la strategia sul territorio siciliano e non si sostituisce ai piani di sviluppo nella città di Palermo, su cui permangono interessi di espansione da parte di Decathlon”.
LEGGI ANCHE:
Decathlon sceglie Trapani per la Sicilia Occidentale. E assume: le posizioni aperte
Decathlon arriva a Trapani, ma non abbandona l’idea di un punto anche a Palermo