La vostra Patti Holmes è in giro alla scoperta delle bontà del territorio siciliano e, oggi, è diretta a Niscemi (Cl) per la famosissima “Sagra del Carciofo“, che sarà celebrata da sabato 7 a domenica 8 e da giovedì 12 a domenica 15 aprile. Questa fiera del gusto ha origine dalla “Festa del Bosco/Sagra del Carciofo” in Contrada Olmo, organizzata dalla Pro Loco, nel lontano 30 aprile del 1978. Già quella prima edizione ebbe una grande ed entusiasta partecipazione e a tutti i presenti vennero offerti panini con salsiccia, vino e, naturalmente, carciofi arrostiti. La Pro Loco, visto il successo, la fece inserire nell’albo regionale delle feste.
La seconda “Sagra del Carciofo”, il 29 aprile 1979, fu organizzata nei boschi di Contrada Arcia, all’interno di un casolare diroccato e stessa location per la terza, il 30 aprile 1980. Negli ultimi anni, invece, il suo palcoscenico è diventato il centro storico e questo evento si è arricchito di tanti eventi satellite: visite della città, che ha un’affascinante struttura seicentesca arroccata lungo un altopiano che si affaccia sulla Piana di Gela; alla riserva naturale, la Sughereta, tra le più belle della Sicilia Orientale; mostre, manifestazioni sportive, spettacoli musicali, convegni, attività culturali.
Imperdibile, anche per questa 38° edizione, la famosa “Cacucciulata”, degustazioni di piatti tipici a base di carciofi,che tanti buongustai attira. Per Niscemi, ormai, nota come la “capitale del carciofo”, grazie ai suoi produttori e alle aziende dislocate nel territorio del Comune e nella Piana di Gela, questo è un appuntamento di grandissima importanza per la promozione delle eccellenze del territorio. Oltre gli stand espositivi di carciofi, anche prodotti ortofrutticoli e artigianali, il cuore dell’economia di questa virtuosa comunità.
PROGRAMMA
Sabato 7 aprile – Largo Mascione
Alle 11, l’inaugurazione con il taglio del nastro e la partecipazione del Sindaco Massimiliano Conti, dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Edy Bandiera, del Presidente del Consiglio comunale Fabio Bennici, di assessori e consiglieri comunali e di autorità civili e militari. Lodevole l’iniziativa dell’Amministrazione comunale che, per la crisi che assilla il comparto agricolo niscemese e siciliano causata dal crollo dei prezzi di mercato dei prodotti coltivati a pieno campo ed in serra, ha deciso di allungare la Sagra da tre a sei giorni. L’inaugurazione sarà arricchita, inoltre, da un folcloristico corteo storico con carretto siciliano.
Alle 21, in piazza Vittorio Emanuele, “The tempest”, a cura della “Compagnia teatrale Accademia creativa” comprendente spettacoli di trampoli, fuoco vivo, danza aerea e giocoleria con effetti pirotecnici.
Domenica 8 aprile – in Piazza Vittorio Emanuele
Alle 21,30, il Concorso di bellezza “Miss Blu Mare 2018”, con la partecipazione delle scuole di ballo Dance Cool, One Free Time Center, Emm3 Studio e Dance 2000 (acconciature, trucco e parrucco a cura dei docenti e degli alunni della Euroform scuola dei mestieri di Gela).
Giovedì 12 aprile – in Piazza Vittorio Emanuele
Alle 21, Cabaret con “Toti e Totino”.
Domenica 15 aprile – piazzetta di via dott. Ragusa
Alle 21,30, “I Falsi d’autore”, a cura di Francesco Maugeri.
Oltre agli appuntamenti in programma, è da ricordare la presenza del Corteo storico e il “Festival delle bande musicali siciliane” di Niscemi, Caltanissetta, Serradifalco, Ramacca, Mazzarino, che sfileranno alle 17 dalla via Madonna fino a piazza Vittorio Emanuele ed è curato dall’Associazione Culturale Amici della Musica e patrocinato dalla Febasi, dalla Regione siciliana e dal Comune di Niscemi. Altro imperdibile momento è, per sabato 14 aprile alle 16 in via Marconi e nel centro storico, la realizzazione di una torta da Guinnes da parte di 60 pasticceri della Federazione artisti pasticceri siciliani.
Gli stand espositivi agricoli, artigianali e commerciali allestiti in via Marconi, saranno visitabili nei suddetti sei giorni da mezzogiorno in poi fino a sera, mentre sono tre i punti di degustazione delle varie specialità al carciofo che sono stati previsti nell’area della Sagra e che saranno aperti a mezzogiorno e alle 20: il primo, quello ufficiale organizzato dal Comune, lo troverete vicino la rotatoria di via Marconi, gestito dall’Istituto professionale Statale per Enogastronomia e ospitalità alberghiera “Luigi Sturzo” di Gela; il secondo e il terzo, invece, in piazza Vittorio Emanuele e, precisamente, in Vico Duomo e Vico carabiniere Roberto Ticli, di cui uno gestito da Slow food e dalla Fidapa, l’altro da Ristorworld.
Buona Sagra a tutti.