Condividi
La Simg

Digitalizzazione sanitaria e ricambio generazionale, dalla Sicilia il nuovo modello di medicina generale

giovedì 13 Giugno 2024

La Sicilia si propone a livello nazionale come modello per il rinnovamento della sanità e lo fa con un salto in avanti nella digitalizzazione e con un ampio ricambio generazionale nella medicina generale.

Questo è uno dei messaggi che lancia la Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie (SIMG) in vista del 19° Congresso regionale che si terrà a Erice (Trapani) il 14-15 giugno.

I risultati raggiunti e i fondi stanziati saranno un punto di partenza per abbattere le liste d’attesa e per favorire l’applicazione della tecnologia in medicina.

I FONDI DEL PNRR PER LA TECNOLOGIA NELLA SANITA’ SICILIANA

La Sicilia è stata pioniera nell’uso del digitale in medicina nonché una delle prime regioni a sperimentare la ricetta dematerializzata. Oggi si propone di utilizzare i fondi del PNRR per accelerare nel processo di digitalizzazione in corso, per orientare il processo di sviluppo delle nuove tecnologie e per accelerare l’implementazione del Fascicolo Sanitario Elettronico. A tale proposito, sono già stati varati atti di programmazione che hanno persino anticipato le indicazioni poi contenute nel PNRR, che permetteranno un accesso più rapido ed equo alle cure nei dipartimenti di emergenza-urgenza, un’armonizzazione tra ospedale e territorio, una piattaforma di telemedicina.

La telemedicina e la prossimità delle cure sono gli strumenti messi in campo dalla medicina generale per assicurare un’assistenza sostenibile, efficace ed efficiente e per risollevare le sorti di un Servizio Sanitario che è e deve restare pubblico, equo, universale – sottolinea Riccardo Scoglio, Segretario SIMG Sicilia, nonché presidente del Congresso insieme al presidente nazionale SIMG Alessandro Rossi e responsabile scientifico dello stesso insieme a Giovanni Merlino –. Le applicazioni della tecnologia nella medicina generale si possono declinare in molteplici direzioni: nella diagnostica di primo livello collegata al nostro software gestionale, nella gestione dei dati, nella ricerca; oltre all’attenzione per gli aspetti clinici, lo sviluppo della nostra professione implica la disponibilità di studi medici più efficienti, ottimizzazione dei flussi di lavoro, gestione remota dei pazienti e delle visite, semplificazione delle pratiche preventive. Queste trasformazioni incideranno presto con miglioramenti significativi nelle diagnosi precoci, nel trattamento e nella gestione delle malattie, grazie a terapie su misura che possono essere definite con algoritmi frutto dell’Intelligenza Artificiale. Per favorire questo progresso serve un cambiamento culturale e lo sviluppo di strumenti come il Fascicolo Sanitario Elettronico”.

IL CONGRESSO SIMG SICILIA, TRA RICAMBIO GENERAZIONALE E NUOVE ESIGENZE

Il 19° congresso Regionale SIMG Sicilia, intitolato “L’evoluzione professionale e la trasformazione digitale in Medicina Generale” si tiene il 14-15 giugno presso il Polo Territoriale Universitario di Trapani, a Erice (TP), alla presenza di oltre 200 clinici. Il congresso si propone l’obiettivo di rappresentare gli interessi di tutti i medici coinvolti nell’assistenza territoriale, nell’ottica di un coinvolgimento trasversale in termini di contenuti e pratiche cliniche. La strutturazione del convegno prevede pertanto sessioni interattive, talk show, tavole rotonde su argomenti di pratica clinica e sessioni parallele con cinque laboratori di simulazione.

Il Congresso SIMG Sicilia rappresenta un momento di confronto molto partecipato per i medici di famiglia, riuniti con l’obiettivo di valorizzare e sostenere la professionalità della Medicina Generale – sottolinea Scoglio –. Risultano quindi improrogabili l’acquisizione e l’aggiornamento di competenze sia professionali che organizzative, con il supporto di personale amministrativo e infermieristico, oltre che ausili tecnologici essenziali nella pratica clinica”.

Oggi siamo nel mezzo di un significativo ricambio generazionale, con il coinvolgimento attivo di giovani medici destinati a ricoprire un ruolo di primo piano nella riorganizzazione della sanità territoriale, dove nonostante tagli, riassetto generale, pensionamenti, i medici di medicina generale costituiscono un elemento vitale e produttivo – aggiunge e conclude Luigi Galvano, consigliere SIMG nazionale -. La SIMG a tale riguardo esprime fedelmente la realtà della medicina generale dove i giovani medici rappresentano la struttura portante della società scientifica con oltre un terzo degli iscritti di età inferiore a 40 anni”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

In esclusiva Schifani: “Non vado in vacanza, mi impegno per portare la Sicilia fuori dalle emergenze” CLICCA PER IL VIDEO

Le priorità per la Sicilia sono diverse e passano dalla risoluzione della crisi idrica a quella agricola

BarSicilia

Bar Sicilia, riflettori su Taormina tra Nations Award, Ponte e Castello CLICCA PER IL VIDEO

Puntata speciale di Bar Sicilia a Taormina. Ospiti Michel Curatolo, Valerio Mele, Nino Germanà e Filippo Romano.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.