Carissimi
Nuovi “crociati“, interventisti, se foste andati troppo indietro con il tempo, forse mi sarei “priato” nel rivivere gli anni della mia gioventù, ma con questi “discorsi persi” che sento ovunque mi sembra di ritornare indietro di cento anni, ma io a quel tempo non ero a questo mondo e meno male, perchè mi sono evitato orrori che hanno di contro sconvolto la vita ai ns genitori e ai ns nonni.
L’uomo sembra sentire la necessità di fare guerre e con una semplicità che fa paura e nascondendo dietro a tutto ciò interessi economici di pochi manda alla morte, alla sofferenza, alla povertà e pertanto mi chiedo di continuo come ci può essere una religione che inneggi alla guerra (quando vedevo i kamicaze farsi saltare in aria in mezzo alla folla) o peggio una religione che si volti dall’altro lato mentre il popolo è in guerra o ancora peggio benedica e dia la comunione al leader sanguinario dallo sguardo di ghiaccio, ma devoto di un “Dio costruito a sua immagine e somiglianza“.
Non ho cento anni, ne ho un pò più della metà e accade anche a me di inizare ad avere qualche problemino con la memoria e allora magari confondo ciò che ho studiato al catechismo, magari non sono più un cattolico “frequentante“, più che “osservante“, ma il mio Dio era Amore, certo anche Lui in passato si era “siddriatu” in qualche circostanza, ma quello che era il “Padre Nostro” nei cieli era la massima espressione dell’amore per il prossimo e per noi stessi, per la vita, per l’essere umano che rappresenta per me sempre un miracoloso progetto di vita portato avanti con sacrifici e tanto, tanto amore.
Tutta questa beltà messa a repentaglio dalla cattiveria, l’egoismo e la stupidità, attraverso un gesto folle, una pallottola, una bomba kamicaze, un bombardamento “intelligente”, madri che piangono i loro figli, famiglie distrutte, futuri negati per chi?
Ecco che non ha senso inneggiare, dietro qualunque vessillo, alla guerra e non ci potranno essere “guerre intelligenti” e “crociate giuste“, lo so che con il tempo l’uomo si è costruito le sue religioni personalizzate, basti pensare alla chiesa di Inghilterra che mette a suo capo la regina e sapete perchè e come questo scisma sia nato. Capisco anche che i giapponesi possano arrvare a pensare che il loro imperatore sia un “dio“, lo pensavano anche gli Egizi del loro faraone.
Si può credere in ciò che si vuole, si può spacciare qualunque essere umano per una divinità (se uno ci vuole credere, fatti suoi), ma non si può per nessun motivo smettere di pensare alla vita, al futuro, all’amore e allora mi chiedo, sotto tutti quei paramenti, le barbe lunghe, i crocifissi cosa aspetta il patriarca della chiesa Russa a dire al suo presidente: “basta, adesso è ora di finirla!”
Non parlare, o inviare messaggi come le frasi dei baci perugina, o peggio voltarsi dall’altro lato è un atteggiamento che fa molto comodo ai tiranni (religiosissimi) della nostra epoca, tanto da far venire nostalgia dei tempi di Canossa.
Un abbraccio, speriamo bene, Epruno.