“In Italia il diportismo nautico sta crescendo ed è un settore su cui bisogna investire. È, infatti, una delle filiere più importanti della nostra economia. In una panoramica generale, le nostre industrie non si limitano più alla componentistica, all’arredo, al lavoro delle nostre maestranze, ma si sono specializzate anche nella produzione dei gommoni. Inoltre, c’è grande interesse per le imbarcazioni che superano i 10 metri“. Lo ha detto il ministro del Mare e della Protezione civile, Nello Musumeci, alla SicilFiera di Misterbianco, visitando Nauta, il salone nautico Mediterraneo giunto alla 22esima edizione.
“Abbiamo bisogno di posti barca – ha aggiunto il ministro – in Italia ne abbiamo solo 161mila, disponiamo di porti e approdi turistici e stiamo lavorando per potenziare questa disponibilità. C’è bisogno di creare nuove occasioni“.
“Per quanto riguarda, invece, la Sicilia – ha osservato Musumeci – ha conquistato posti di straordinario primato a dimostrazione che se c’è competenza si può guardare avanti e crescere. La nostra regione è al quarto posto fra le regioni marinare. Due porti stanno per essere completati, ma abbiamo ancora tante opportunità su cui puntare per far crescere il settore e incrementare anche il turismo, sia quello nautico sia quello dell’entroterra in una interconnessione che certamente gioverebbe al territorio e alla nostra economia“.