“Apprendiamo dalla stampa che tra i nuovi dirigenti generali della Regione freschi di nomina ci sarebbe un rinviato a giudizio. È vero che nessuno può essere considerato colpevole fino al terzo grado di giudizio, è anche vero, però, che mettere ai più alti livelli dell’amministrazione regionale un uomo su cui, come apprendiamo dalla stampa, penderebbero accuse tutt’altro che insignificanti è eticamente inopportuno ed equivarrebbe a mandare un pessimo segnale alla collettività”. Lo afferma il referente regionale del M5S per la Sicilia, Nuccio Di Paola.
“Se è vero – continua Di Paola – che Schifani non era a conoscenza della situazione giudiziaria in cui si troverebbe Ricciardo, è ancora in tempo a tornare sui propri passi. Revochi la nomina, a prescindere dai partiti che l’hanno suggerita e dal fatto che ci siano o meno cause di inconferibilità dell’incarico”.