“Sono in Sicilia per portare avanti il mio progetto e la mia azione di governo che è quella di incontrare i territori, visitare le strutture, parlare con la gente, comprendere da vicino le problematiche ed eventualmente capire quali altre iniziative intraprendere per risolvere le questioni“. L’ha detto il ministro per la disabilità Erika Stefani, arrivando all’Istituto zootecnico sperimentale per la Sicilia, dove incontrerà alcune associazioni che operano a favore delle persone con disabilità attraverso la ‘pet therapy’ e che organizzano attività laboratoriali.
“Occorre davvero molto, molto lavoro, anche sotto il profilo del collocamento mirato. – continua – Da una relazione presentata a Camera e Senato, non molto tempo fa, riscontriamo dati sconfortanti con la domanda e l’offerta che non si stanno incrociando – ha sottolineato Stefani -. Con il ministro Orlando abbiamo aperto un dialogo per cercare di fare un’analisi e capire le problematiche, se è un problema di legge, di sensibilizzazione delle aziende, di certo ci sono linee-guida che ancora devono essere adottate dal ministero del lavoro, ma a breve abbiamo rassicurazioni che sarà affrontato. Ci vuole inoltre una cabina di regia“.
Con il ministro anche il deputato regionale Vincenzo Figuccia (Lega), che ha organizzato la tappa palermitana, e i consiglieri comunali del partito di Salvini, Igor Gelarda e Sabrina Figuccia. Subito dopo, il ministro Stefani andrà all’Istituto dei ciechi ‘Florio Salamone’ per poi incontrare i deputati, i consiglieri comunali e i consiglieri di circoscrizione della Lega nella sede della segreteria regionale del partito. Il ministro visiterà la sede dell’associazione “Crescere Insieme”, impegnata in progetti a sostegno del miglioramento della qualità della vita di anziani, giovani e bambini e concluderà la giornata a Palazzo D’Aumale, a Terrasini (Pa).
“Al Ministro illustreremo anche alcuni temi importanti che riguardano l’inserimento socio-lavorativo per le persone con disabilità – spiega Vincenzo Figuccia, coordinatore provinciale della Lega –. L’obiettivo è quello di proporre percorsi professionalizzanti che realizzino autonomia e capacita’ di gestione nei destinatari“, conclude Figuccia, primo firmatario di un disegno di legge all’Assemblea siciliana.