Doveva essere un presidio di legalità. E invece il sogno oggi fatica a prendere piede. Anzi, affonda in una fanghiglia fatta di inciviltà e lungaggini burocratiche. Continuano i problemi al parco Libero Grassi di Palermo. Come raccontano le immagini raccolte dal consigliere di quartiere Giuseppe Guaresi, il parco urbano della II Circoscrizione è diventato nuovamente teatro di episodi di illegalità. Sulla scogliera infatti hanno fatto capolino tre nuove macchine probabilmente rubate, fatte a pezzi e abbandonate da ignoti a pochi metri dal mare. Inoltre, nei pressi di un casolare posto accanto all’ingresso, alcuni incivili hanno scaricato ogni genere di rifiuto, fra cui diversi materassi e mobili. Fatto che, con ogni probabilità, renderà necessaria l’ennesima bonifica.
Il triste presente del parco Libero Grassi
Da tempo, lo stesso Giuseppe Guaresi ma anche altri esponenti del mondo civico e politico, hanno chiesto l’installazione all’ingresso di Acqua dei Corsari di alcuni new jersey. Barriere che dovrebbero tappare il buco della recinzione usato da auto e camioncini per entrare all’interno dell’area verde. Un’azione che, purtroppo, ad oggi non è stata fatta. Ed è proprio l’esponente della II Circoscrizione a chiedere nuovamente con forza l’intervento da parte del Comune. “Da tempo – racconta Guaresi – chiedo di mettere un new jersey in attesa che iniziano i lavori. Invece abbiamo trovato altre tre auto rubate e fatte a pezzi. Inoltre, il parco Libero Grassi è pieno di spazzatura. Bisogna fermare tutto questo, installando almeno una barriera che impedisca l’ingresso di auto, camioncini e di persone intente a sporcare ed appartarsi all’interno dell’area verde“.
Si attende la riqualificazione dell’area verde
Un progetto di riqualificazione annunciato più volte come prossimo ma che stenta a decollare. A luglio, l’assessore alla Rigenerazione Urbana Maurizio Carta aveva prospettato per fine agosto l’avvio degli interventi, ovvero in concomitanza delle celebrazioni in ricordo di Libero Grassi. Ma a 24 ore dalla cerimonia, l’asticella è stata spostata di qualche settimana. Ad annunciarlo in un comunicato sono stati il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e l’assessore all’Ambiente Pietro Alongi. I due esponenti della Giunta hanno parlato “dell’avvenuta firma della Ragioneria generale del decreto di finanziamento per la bonifica del parco Libero Grassi, riproteggendo le somme da circa 11 milioni di euro del Po.Fesr 2014-2020 sulle nuove programmazioni 2021-2027. Questo ci permetterà, una volta che il decreto sarà registrato ufficialmente, di far partire i lavori di riqualificazione dell’area verde ad Acqua dei Corsari nel giro di un mese e mezzo“. Si attende così metà ottobre, sperando che questa sia davvero la volta buona.