“Restituire alle Province il loro ruolo istituzionale. Averle abrogate, da parte del centrosinistra alleato coi grillini, ha provocato solo la distruzione delle strade in Sicilia e l’abbandono dell’edilizia scolastica superiore“. E’ uno dei messaggi lanciati da #DiventeràBellissima, il movimento che fa capo al presidente della Regione Nello Musumeci, che ha riunito a Pergusa la sua assemblea generale, presieduta da Giuseppe Catania e apertasi con la relazione del coordinatore regionale Gino Ioppolo.
Nel corso dell’ampio dibattito, al quale hanno partecipato numerosi amministratori, i cinque deputati all’Ars Alessandro Aricò, Giorgio Assenza, Pino Galluzzo, Giusy Savarino e Giuseppe Zitelli e l’assessore alla Salute Ruggero Razza, è stata ribadita la “neutralità” del movimento alle prossime elezioni europee (decisa dal congresso del febbraio scorso) e “la volontà di continuare a lavorare per un centrodestra unito e coeso, piu’ attento alle esigenze della gente che agli egoismi dei singoli”.
Le conclusioni sono state affidate al presidente Nello Musumeci, con un lungo excursus delle iniziative avviate dal governo regionale in questi 15 mesi: “In cinque anni – ha detto il Givernatore – cambieremo questa Regione, questo e’ l’impegno che ho assunto con i siciliani. E non ci fermeremo di fronte alla cinica demagogia degli avversari e alla esasperante lentezza di certa burocrazia. La ricreazione e’ finita per tutti, e’ tempo di voltare pagina e guardare con fiducia ai nostri giovani“.
L’assemblea ha quindi eletto la direzione regionale di #DiventeràBellissima e deliberato la celebrazione dei congressi cittadini e di quello giovanile, previsto per la fine di giugno.