Condividi
La polemica

Don Ciotti: “Ponte unirà due cosche”, Rizzo (Rete Civica Infrastrutture): “Disprezza 7 milioni di siciliani e calabresi”

giovedì 27 Luglio 2023

Il Ponte non unirà due coste ma due cosche”, così don Ciotti (riprendendo una frase di Nicky Vendola, ha scatenato nuove polemiche sull’opera e innescato la risposta del ministro Salvini. “Il Ponte è la più grande operazione antimafia perché la mafia si combatte con il lavoro”. Don Ciotti ha poi specificato che la frase rientrava in un discorso più ampio legato al fatto che i giovani della Calabria vanno via e la polemica è continuata.

Sulla querelle interviene la Rete civica per le Infrastrutture nel Mezzogiorno che è in prima linea per il sì all’opera attraverso il presidente, Fernando Rizzo, avvocato che con un post su facebook ricorda che don Ciotti è un uomo di chiesa, un sacerdote e “Il vescovo di Roma fu definito sin dall’origine Pontefice, cioè dal latino pontĭs – fĭcis, costruttore di “pontis «ponte» e facĕre «fare” vale a dire colui che curava la costruzione del ponte (sul Tevere). E il ponte è considerato da sempre il simbolo della pace, come lo è la pianta dell’ulivo nella tradizione ebraica, perché unisce i popoli, li abbraccia, consente loro la mobilità, la comunicazione, lo scambio, la libertà. Nelle guerre il nemico tenta sempre di distruggere i ponti per impedire il passaggio (cioè la Pasqua). Non per nulla i Papi, compreso l’attuale, ricordano ai fedeli di costruire “ponti per la pace” che uniscano i popoli anzicchè dividerli”.

Rizzo rileva come con le dichiarazioni rilasciate don Ciotti rinneghi “il valore simbolico del pontificis, pontefice su cui la storia dell’ecclesia come comunità si fonda, ma soprattutto esprime disprezzo verso 7 milioni di cittadini siciliani e calabresi tacciati di essere tutti, ma proprio tutti mafiosi e delinquenti, privi di speranza (virtù teologale). La furia iconoclasta di don Ciotti supera quella del Dio biblico: Abramo chiese a Dio di salvare Sodoma se ci fossero stati dieci giusti e Dio promise la salvezza di Sodoma. Ma i giusti erano solo 3 Lot e le sue figlie. Dio distrusse Sodoma e salvò gli unici giusti. Don Ciotti con questa reiterata “battuta” infelice, dimostra che si può portare una tonaca per ragioni non ideali ma ideologiche, sostituendo alla pietà di Dio, l’idea partitica degli uomini”

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.