Finanziamenti agevolati per 200 milioni di euro. E’ il plafond a cui circa 2.000 piccole e medie imprese attive sul territorio regionale potranno attingere prestiti di lunga durata e a tassi vantaggiosi. E’ il risultato dell’Accordo siglato oggi tra la Banca Agricola Popolare di Ragusa (BAPR) e il Gruppo BEI, composto dalla Banca europea per gli investimenti(BEI) e dal FEI, il Fondo europeo per gli investimenti specializzato nel sostegno a piccole imprese e alle cosiddette mid cap, ossia le società quotate in borsa a media capitalizzazione.
Un’operazione che si inserisce nella cosiddetta “SME Initiative” (Iniziativa PMI) dell’Unione europea, basata sui Fondi strutturali e di investimenti europei (ESIF) messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE). E che combina anche le risorse del progetto COSME” (Competitiveness of Enterprises and Small and Medium-Sized Enterprises) della UE per le PMI
con quelle messe a disposizione direttamente da FEI e BEI .
Questo progetto rappresenta una tecnica di finanza strutturata innovativa definita risk transfer, che abbina fondi nazionali (o regionali) con risorse comunitarie.
“SME Initiative” e’ stato realizzato come cartolarizzazione sintetica su un portafoglio di finanziamenti gia’ in essere, utilizzando fondi di garanzia per circa 22 milioni di euro per coprire eventuali perdite, messi a disposizione dal MISE con fondi strutturali e di investimento europei.
L’intesa firmata da Arturo Schinina’, presidente del consiglio di amministrazione della BAPR e Alessandro Tappi, chief investment officer del FEI, impegna l’istituto di credito ragusano a concedere prestiti alle PMI nei prossimi tre anni. con un livello medio previsto per ciascuna operazione di 100.000 euro. Calcolo che determina l’accessibilità al beneficio di queste nuove risorse indicativamente per duemila piccole e medie imprese siciliane.
“Siamo contenti di firmare questo accordo con un intermediario finanziario regionale impegnato nel sostegno alle PMI locali come la Banca Agricola Popolare di Ragusa – ha detto Tappi,. L’operazione liberera’ una considerevole quantita’ di risorse dei Confidi, che si renderanno quindi disponibili per ulteriori prestiti a aziende di piccole e medie dimensioni”. Obiettivo, questo, previsto dall’Iniziativa PMI,il programma operativo nazionale finalizzato a promuovere il consolidamento e lo sviluppo delle PMI in 8 regioni del Mezzogiorno: (oltre alla Sicilia, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Abruzzo, Molise e Sardegna) mediante finanziamenti a tasso agevolato.
Soddisfazione espressa anche da Saverio Continella, Direttore generale di BAPR: “Questo accordo con il FEI permette di rafforzare la già consolidata presenza della nostra banca sul territorio siciliano e di avviare rapporti di collaborazione con le istituzioni comunitarie per aiutare il sistema delle ipiccole e medie imprese. Inoltre la decisione di liberare una parte delle garanzie fornite dai Confidi permette di ripristinare la loro capacita’ di garantire nuovo e ulteriore credito”. Si riafferma così – ha concluso – il nostro impegno per rilanciare crescita, occupazione e imprenditorialita’ in tutta la Sicilia proprio in un momento in cui vi e’ l’assoluta necessita’ di superare nel minor tempo possibile l’emergenza anche economica causata dalla crisi sanitaria da Covid-19. In un mercato del credito particolarmente difficile rispondiamo alla necessità di intervenire a livello sistemico con un’operazione innovativa che consentiraà di mobilitare importanti risorse per le imprese siciliane”.