“Con le leggi dell’UE sulla procura europea e sulla confisca preventiva abbiamo portato a un livello più alto la normativa di contrasto alle organizzazioni criminali, le cui attività hanno ormai consolidata dimensione transnazionale. Sono questi gli strumenti legislativi necessari, oggi anche su scala europea. Adesso esistono, e l’azione antimafia nel nostro Paese potrà averne beneficio. Tengo molto a confermare il mio impegno proprio in questi luoghi, dove tra le difficoltà emergono energie positive. Se rieletta, lavorerò a una nozione giuridica europea di organizzazione criminale, necessaria per arrivare a una specifica normativa antimafia europea”.
Così Caterina Chinnici, capolista PD per le Isole alle elezioni europee, ha parlato ai cittadini di Corleone e poi ai cittadini di Castelvetrano, sottolineando che “la legalità è condizione indispensabile per qualsiasi forma di sviluppo economico e sociale”.
A Corleone, nella sala del Museo civico Pippo Rizzo, con l’europarlamentare di S&D c’era anche Carmelo Miceli, deputato nazionale del PD. A fare gli onori di casa il sindaco Nicolò Nicolosi, l’assessore Salvatore Schillaci e il presidente del Consiglio comunale Pio Siragusa.
A Castelvetrano, nella sede del PD, Caterina Chinnici è giunta dopo altri due incontri tenuti a Salemi, con Leonardo Ciaccio, anche lui candidato PD, e il deputato regionale Baldo Gucciardi, e poi a Marsala dove oltre, a Gucciardi, sono intervenuti il capogruppo PD all’Assemblea regionale siciliana Giuseppe Lupo e Teresa Piccione, deputato nazionale e componente della direzione nazionale del PD.