La Regione Siciliana ha inviato 1500 fiale di emoderivati per la cura dell’emofilia nello stato di El Salvador, in centro America, e ieri sono arrivati i ringraziamenti delle autorità sanitarie salvadoregne a tutti i donatori di sangue siciliani che hanno reso possibile salvare la vita di molti cittadini, grazie alla sensibilità manifestata attraverso spontanee donazioni.
Lo rende noto l’assessorato per la Salute della Regione Siciliana Ruggero Razza che aveva preso parte, nel luglio del 2018, ad un progetto di cooperazione internazionale promosso dal Ministero della Salute e dal Centro Nazionale del Sangue.
Il programma aveva dato il via ad una ricognizione delle eccedenze di emoderivati nelle regioni italiane affinchè fossero inviati, a seconda del bisogno, ad alcuni Paesi in via di sviluppo.
Nell’ambito dello specifico progetto, la Regione Siciliana era stata l’unica regione italiana a mettere a disposizione le fiale contenenti 1,5 milioni di Fattore VIII della coagulazione, indispensabili per curare l’emofilia, malattia di cui si riscontra una particolare incidenza in alcuni Paesi del Centro America.
Nello stato di El Salvador sono così arrivati medicinali emoderivati ottenuti dal plasma donato in Sicilia. L’occasione per ringraziare ufficialmente i donatori siciliani di sangue è stata offerta dal convegno “Utilizacion eficiente de la sangre”, che si è tenuto a San Salvador nei giorni scorsi, al quale hanno partecipato il direttore del Centro Nazionale Sangue Giancarlo Maria Liumbruno insieme ai rappresentanti dell’Agenzia italiana per la cooperazione e lo sviluppo del ministero degli Esteri, del ministero della Salute, dell‘Avis, della Fiods e dell‘Iila.
“Voglio anch’io rivolgere un ringraziamento particolare ai donatori siciliani – ha affermato l’assessore alla Salute Ruggero Razza – per l’assiduità e la sensibilità con cui nella nostra regione si evolve l’impegno civile della donazione. Un bellissimo gesto di liberalità, grazie al quale abbiamo avuto l’occasione, come istituzione, di prendere parte al progetto e salvare tante vite umane. La donazione dei medicinali emoderivati, salvavita per i pazienti affetti da emofilia ed eccedenti rispetto al fabbisogno regionale e nazionale, servirà anche a sostenere in El Salvador l’evoluzione verso un modello organizzativo basato sulla donazione volontaria periodica che ha già portato alla costituzione della prima associazione di donatori volontari, oltre che al ripensamento, ancora in corso, del quadro normativo”.
Il progetto, seguito presso l’assessorato regionale per la Salute da Attilio Mele, dirigente responsabile del servizio trasfusionale, ha osservato quanto previsto dall’Accordo Stato-Regioni del 7 febbraio 2013 che promuove collaborazioni per l’esportazione di medicinali plasma derivati a fini umanitari e lo sviluppo delle reti assistenziali nei Paesi coinvolti.
La Regione Siciliana mostra attualmente ampi margini di autosufficienza regionale che si rivelano in grado di sostenere il fabbisogno assistenziale, in forma sempre più compatibile con gli equilibri economici del sistema sanitario.