Domenica 17 luglio le segreterie nazionali di UGL-TA e Unica hanno proclamato uno sciopero di 4 ore – dalle 14.00 alle 18.00 – di tutto il comparto operativo di Enav S.p.A.
“La carenza di personale, ormai cronica- scrivono i sindacati- non è più sostenibile. Il contratto di lavoro è scaduto da quasi tre anni e la Società, anziché negoziare eventuali nuovi istituti normativi con le Organizzazioni Sindacali, reinterpreta in modo unilaterale e inaccettabile le regole in essere. Le strutture di molti impianti sono fatiscenti e le condizioni di lavoro di molti colleghi risultano al limite della sopportazione. I processi aziendali che coinvolgono i dipendenti, direttamente legati alla qualità dei servizi istituzionali forniti da ENAV, vengono ormai da troppo tempo sviliti e gestiti in modo superficiale, mirando esclusivamente a tagliare i costi del personale. Il know-how tecnologico, che dovrebbe essere il fiore all’occhiello di una Società come ENAV, sconta errori macroscopici che ne appesantiscono i costi e lo sviluppo”
Previsti disagi in tutti gli aeroporti italiani ma le organizzazioni sindacali evidenziano come ormai il dialogo si sia ridotto ai minimi termini. “Chiediamo all’utenza la pazienza di sopportare il disagio, perché prima o poi passeggeri lo siamo tutti e avere il personale che controlla il volo sempre al massimo delle proprie capacità è un diritto della collettività”