Sapeva che la convivente si prostituiva e le avrebbe fatto da protettore, traendone un guadagno. Così il tribunale di Enna ha condannato a 1 anno e 6 mesi un ennese di 42 anni. “Avrebbe favorito e sfruttato la prostituzione della convivente garantendo la sua presenza, accompagnandola agli incontri e interessandosi ai contatti e agli appuntamenti utilizzando un portale per incontri”. Una vicenda che ad Enna aveva suscitato un certo scalpore.
L’uomo, conosciuto in città, accompagnato dalla donna che sarebbe stata l’attrazione di feste per soli uomini come quella per un pensionamento con i colleghi che avevano fatto un “regalo speciale” a chi stava lasciando il lavoro per andare in pensione. Le indagini si sono avvalse di intercettazioni e pedinamenti ed era emerso che gli incontri avvenivano in alcuni appartamenti della città. La difesa dovrà ora valutare l’eventuale impugnazione in appello.