Si spacciava per emissaria della ‘primula rossa’ di Cosa Nostra, il boss latitante Matteo Messina Denaro, per imporre un “pizzo” da 200mila euro a un imprenditore della provincia di Enna.

Nell’ambito dell’operazione Bucefalo anche tredici denunciati; alcuni di loro erano in possesso di diverse migliaia di euro da destinare alle scommesse.

Gli episodi sarebbero avvenuti a Piazza Armerina all’interno delle abitazioni di donne anziane e in precarie condizioni psicofisiche.

Le avverse condizioni meteo dovrebbero durare per diversi giorni. La primavera dovrebbe tornare soltanto nel prossimo weekend

L’indagine, diretta dalla Dda di Caltanissetta, portò nel 2013 all’esecuzione di 43 arresti, tra cui 5 minori, di cui 26 ordinanze di custodia cautelare in carcere e altre 17 ordinanze…

L’operazione è condotta dai carabinieri di San Cataldo con la collaborazione di unità cinofile di Palermo e di militari delle compagnie di Caltanissetta.

A 13 anni dalla scomparsa del tabaccaio di Villarosa Giuseppe Bruno, si è fatta luce sul caso di lupara bianca. Era andato a riscuotere un credito, invece è stato ucciso,…

The Day after sui Nebrodi è solo il primo passo di una lotta ancora complicata e difficile. Dopo gli arresti ordinati dalla Dda, oltre il sostegno agli amministratori locali in…

Nel bacino lacustre di Enna dopo 6 anni dall’ultimo caso, si ripresenta una consistente morìa di pesci. Anche stavolta è a rischio l’ecosistema del lago di Pergusa. La colpa? Per…

Piastrelle per pavimenti nere lucide che all’improvviso cambiano colore e si degradano, rivelandosi altamente tossiche e nocive alla salute. È il centro di un’ inchiesta dalla Procura di Enna che,…

La legge arriva dopo gli Stati generali del settore. La norma passa al vaglio della Commissione presieduta da…

Continua a non dare tregua l’ondata di maltempo che tiene sotto pressione la Sicilia. Almeno 15 centimetri di neve lungo la SP 24 B.

Nelle vie ennesi ci sono ancora alte lastre di ghiaccio che rendono impossibile l’accesso; anche in provincia di Agrigento molti comuni sono in difficoltà.

Una produzione a forte rischio a causa delle speculazioni delle multinazionali che hanno fatto crollare il prezzo del grano duro attraverso una concorrenza dei Paese extra Ue.

La norma se passasse in questo modo ridurrebbe, e di molto, il peso degli studenti. Perché se è vero che viene mantenuta la Consulta degli studenti che saranno anche rappresentati…