Condividi
La ricerca “Secesta-Viasafe”

Etna, progetto monitoraggio ceneri per aeroporto e strade più sicure

giovedì 1 Giugno 2023

Si tratta di un efficiente sistema di monitoraggio dei fenomeni di emissione, trasporto e ricaduta delle ceneri vulcaniche dovuti alla frequente attività esplosiva dell’Etna, per migliorare l’operatività dell’aeroporto internazionale di Catania e per garantire una rapida ed efficiente rimozione della cenere dalle strade e dalle aree urbane, al fine di migliorare la sicurezza stradale e ridurre l’esposizione della popolazione residente alle particelle derivanti dalle ceneri.

È l’obiettivo del progetto di ricerca “Secesta-Viasafe”, finanziato nell’ambito della misura Po-Fesr Sicilia 2014-2020, azione1.1.5, condotto da un pool di enti di ricerca di eccellenza come l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, sezione di Catania, il dipartimento di Ingegneria elettrica, elettronica e informatica dell’Università di Catania e il dipartimento di Matematica, Informatica, Scienze fisiche e Scienze della Terra dell’Università di Messina, in collaborazione con aziende leader nei settori Ict Iot e dell’elettronica quali Pmf-research (capofila del progetto), Aion Lab Srl, Ergotronica Srl, Gest Srl, e Software Engineering Italia Srl. Responsabile scientifico del progetto è Mauro Coltelli, del Cnr-Ingv, sezione di Catania, referente per l’ateneo catanese Bruno Andò, del
Dieei.

I risultati del progetto saranno pubblicamente presentati giovedì uno giugno nell’ambito del convegno che si terrà alle 10 nell’aula Oliveri della Cittadella universitaria, in particolare nel corso della tavola rotonda dal titolo “Ceneri vulcaniche: monitoraggio e gestione dell’emergenza”, alla quale interverranno rappresentanti istituzionali ed esperti nel settore, che affronteranno il problema della gestione delle emergenze legate ai fenomeni di emissione e ricaduta di ceneri vulcaniche. La soluzione contemplata prevede l’ottimizzazione e la validazione di una rete di sensori, basati su sistemi di visione e algoritmi per la stima delle grandezze caratterizzanti le precipitazioni di ceneri vulcaniche, per il monitoraggio e la stima del fenomeno di ricaduta nell’area metropolitana di Catania. In particolare, un sistema distribuito di osservazione e misura del trasporto e della ricaduta al suolo del materiale vulcanico consentirebbe minimizzare i tempi di pulizia delle piste e delle aree di parcheggio, potenziando inoltre la sicurezza del traffico aereo in arrivo e in partenza. È inoltre allo studio la sperimentazione di un sistema di cartellonistica elettronica per la riduzione dinamica della velocità massima dei veicoli circolanti sull’autostrada.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

La galleria piú lunga della Sicilia è a regime, potenziata la SS640 fra Agrigento e Caltanissetta CLICCA PER IL VIDEO

Lunga oltre 4 chilometri, la galleria Caltanissetta è la più lunga mai costruita in Sicilia. Il taglio del nastro anche sulla seconda corsia. La prima fu inaugurata il 10 settembre 2024.

BarSicilia

Bar Sicilia, Gibellina Capitale dell’arte contemporanea. Pumilia: “La cultura genera ricchezza, ma servono maggiori investimenti per la nostra terra” CLICCA PER IL VIDEO

Gibellina offre alla Sicilia e all’Italia un esemplare modello di intervento culturale, in cui l’arte fa da padrona che assolve ad una precisa funzione sociale

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.