Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee ha dichiarato: “Le candidature dei leader di partito nella circoscrizione “isole” come “capilista” alle Elezioni Europee, con la certezza di rinunciare al seggio in caso di elezione, è un atto irrispettoso nei confronti degli elettori”.
“Giuseppe Conte – prosegue Antoci – ha operato una scelta netta, non di certo opportunistica, decidendo di non scendere in campo in quanto già impegnato a servire le istituzioni nella Camera dei Deputati. Quella delle candidature di “facciata” è una pratica che purtroppo ricorre solo in Italia. Chi chiede un voto di preferenza agli elettori deve impegnarsi ad onorare la fiducia accordata, portando avanti in caso di elezione il programma elettorale nelle sedi istituzionali. Non si può pensare di girare in lungo e in largo le regioni parlando alle persone delle sfide che ci attendono nell’Unione Europea, al solo fine di intercettare consensi”.
“È opportuno, per non svilire i processi democratici, – conclude – che chi si candida alle elezioni europee vada a Bruxelles se eletto. I cittadini hanno bisogno di gente pronta ad impegnarsi concretamente in Europa, non di certo di passerelle elettorali“.