Si è svolta nella mattinata di ieri presso la Sala degli Armigeri di Palazzo dei Normanni la seduta della III Commissione – Attività Produttive alla quale, su invito dell’On.le Giuseppe Compagnone, particolarmente sensibile alle problematiche della categoria, hanno preso parte i rappresentati delle principali associazioni del comparto eventi siciliano. Occasione per discutere dello stato di emergenza in cui versa attualmente il settore.
All’udienza sono intervenuti, insieme i membri della Commissione, Mimmo Turano, assessore regionale per le attività produttive; il Dott. Carmelo Frittitta, dirigente generale del Dipartimento regionale delle attività produttive; Luciano Zanchi, presidente di AssoIntrattenimento; Gabriele D’Ambra, vicepresidente di AssoIntrattenimento Confindustria – Federturismo; Antonio Messina, presidente regionale SILB Confcommercio; Alessandra Bentivoglio, presidente di We.Plan Confcommercio; Dario Pistorio, presidente regionale FIPE Confcommercio; Giuseppe Pezzati, presidente di Confartigianato Sicilia e Alessandro Albanese, presidente di Confindustria Sicilia.
Durante la seduta si è discusso dei problemi che interessano ormai da mesi il comparto eventi ma si è anche fatta luce, attraverso le proposte e gli interventi dei presidenti e dei rappresentati delle principali associazioni di categoria, sui possibili nuovi scenari.
Hanno lamentato le gravi difficoltà in cui versa il comparto i rappresentanti di AssoIntrattenimento Confindustria – Federturismo, sottolineando con forza come le brevissime aperture concesse abbiano arrecato rilevanti danni economici per il mondo dell’intrattenimento, che per altro non ha potuto godere di sostegni ed aiuti. Pertanto, hanno ribadito la necessità di aprire nuove opportunità lavorative per il comparto delle discoteche proponendo di ampliarne la destinazione d’uso a spettacoli ed eventi di altra natura concedendo respiro alle aziende ormai in forte crisi.
Anche Tony Messina, presidente regionale SILB Confcommercio, ha evidenziato le criticità del comparto dei locali da ballo sottolineando come moltissime aziende siano a rischio chiusura anche a causa dell’ininterrotta tassazione e dei debiti maturati a causa della pandemia e come sia importante una più equa distribuzione dei sostegni alle imprese.
Nel suo intervento, Alessandra Bentivoglio, presidente di We. Plan. Confcommercio, il sindacato di rappresentanza delle imprese, delle attività professionali e dei lavoratori autonomi che operano quali Organizzatori di Matrimoni ed Eventi, ha presentato alcune mirate e strutturate proposte atte a promuovere la ripartenza del settore e dell’economia regionale e nazionale e ad indirizzare l’utilizzo dei fondi a disposizione delle imprese in modo proficuo ed attento al mercato di riferimento al fine di contingentare la chiusura e il fallimento delle medie e piccole imprese presenti sul territorio siciliano.
In tal senso ha indicato come priorità per l’attuale contingenza storica: l’accelerazione della campagna vaccinale; la necessità di un calendario per la ripartenza, poiché il settore lavora esclusivamente sulla media e lunga programmazione, l’applicazione di un “Protocollo Eventi Sicuri” pratico e fattivo per la ripartenza del settore; la promozione del territorio per il rilancio della Sicilia, con l’istituzione di un bonus per incentivare la ripartenza degli eventi privati ed aziendali nel territorio siciliano; sostegni alle aziende colpite dalla crisi di settore.
Estremamente pragmatico anche l’intervento di Pistorio, presidente regionale FIPE Confcommercio, che, facendo riferimento alla grande varietà delle realtà imprenditoriali locali, ha posto l’attenzione sull’importanza di consentire la ristorazione anche negli spazi al chiuso al fine di non tagliare fuori dalle possibilità di ripresa tantissime aziende. Per garantire la ripartenza del settore, gli imprenditori chiedono la vaccinazione per gli addetti ai lavori e propongono soluzioni che permettano la riapertura dell’attività nel totale rispetto delle norme anti-COVID e del distanziamento sociale.
Il Presidente della Commissione, l’On.le Orazio Ragusa, ha palesato, anche a seguito dell’intenso dibattito nato tra gli On.li presenti, il suo vivo interesse nei confronti delle istanze presentate alla sua attenzione che saranno vagliate con cura dalla commissione nei prossimi giorni. Si è mostrato, dunque, uno spiraglio per le aziende interessate sia in merito alle linee di apertura sia in relazione ai fondi in sostegno del settore.