Firmata l’intesa tra il Comune di Gela e Federfarma che prevede l’utilizzo di 30 mila euro stanziati nel bilancio comunale per l’agevolazione dell’acquisto di medicinali destinati alla cura dei bambini di fasce sociali economicamente disagiate. A siglare l’intesa sono stati il sindaco di Gela Domenico Messinese e la presidente provinciale della Federazione unitaria dei titolari di farmacia Maria Ippolito.
L’iniziativa parte come “sperimentazione” ma, stando alle dichiarazioni dell’assessore comunale alle Politiche Sociali Lucia Abela , “potrebbe avere un proseguimento con il bilancio del prossimo anno incrementando la dotazione finanziaria“.
La somma andrà a Federfarma che, a sua volta, provvederà ad assegnarla alle farmacie gelesi che aderiranno vendendo agli aventi diritto prodotti pediatrici non coperti dal servizio sanitario nazionale con lo sconto del 70%. Il ribasso del 10% sui prodotti di classe C sarà praticato dai farmacisti, mentre le somme comunali copriranno il 60% dell’importo. L’emendamento al bilancio per avviare il progetto della Farmacia Sociale è stato presentato da numerosi consiglieri comunali tra i quali Giuseppe Guastella, firmatario in merito anche di una mozione arrivata già prima in aula. All’atto della firma della convenzione erano presenti, tra gli altri, lo stesso Guastella assieme ai componenti della Commissione Affari Generali di cui è presidente, l’assessore Abela, medici di famiglia, pediatri e farmacisti.