Gli uomini della Guardia di Finanza di Palermo hanno eseguito un’ordinanza cautelare ai domiciliari nei confronti di Franco Pindemonte, 61 anni, originario del Lazio, ma residente a Carini, accusato di emissione di fatture per operazioni inesistenti. Il provvedimento è stato emesso dal gip del tribunale di Palermo.
Con lo stesso provvedimento il giudice ha disposto il sequestro preventivo, anche per equivalente, di disponibilità finanziarie, beni mobili e immobili per un valore complessivo di circa 386.000 euro, nei confronti dei rappresentanti legali di cinque società che avrebbero beneficiato delle fatture false emesse dalla cooperativa Team Service arl, con sede a Carini di cui Pindemonte è il rappresentante legale.
La verifica fiscale svolta nei confronti della società cooperativa, ha accertato che la cooperativa operava come società di logistica solo sulla carta, sull’intero territorio siciliano, essendo in realtà dedita alla sistematica emissione di fatture per prestazioni di servizio inesistenti nei confronti di diversi clienti, per i quali documentava prestazioni di servizio per trasporti e facchinaggio di fatto mai effettuate.
Secondo la Guardia di Finanza, la Team Service era utilizzata come “cartiera” per l’emissione delle fatture, non disponendo né di personale dipendente né di mezzi di trasporto.