Sette tra cani e gatti sono stati avvelenati a Favara, nell’Agrigentino, “una vera e propria strage che potrebbe non essere finita”, dice l’Associazione italiana difesa animali e ambiente (Aidaa) che “mette a disposizione una taglia di 2.000 euro che sarà pagata a chi con la propria testimonianza, rilasciata secondo le forme di legge alle forze dell’ordine, permetterà l’individuazione e la condanna dell’autore di questo crimine”.
A segnalare le morti sono stati i residenti del quartiere Giarritella, allarme rilanciato dal sindaco di Favara, Antonio Palumbo, che in una nota ha avvisato la popolazione di porre molta attenzione e che si è rivolto alle forze dell’ordine perché venga trovato il responsabile di questo gesto criminale.