Un lungo tratto di costa di Favignana, principale isole delle Egadi, in Sicilia, al centro di alcune polemiche dopo che il comitato spontaneo “Salviamo lo Stornello” in una nota ha messo sotto i riflettori “il recente interessamento per l’acquisto di alcuni lotti di terreno di grande estensione in contrada Stornello“.
L’area in questione sta sollevando preoccupazioni tra i proprietari e gli abitanti della zona. L’obiettivo del comitato, che esorta la comunità locale “a unirsi a questa battaglia per la difesa di uno degli ultimi angoli incontaminati di Favignana è quello di tutelare l‘integrità naturalistica dell’Isola“.
“Nonostante le destinazioni urbanistiche previste consentano esclusivamente costruzioni a uso agricolo e residenze di campagna – scrivono gli isolani, che nel frattempo hanno aperto una pagina Facebook per raccogliere adesioni – l’eventuale acquisto di questa area ha generato dubbi sulle reali finalità della compravendita”. Il timore del comitato è che, “sebbene attualmente non vi siano segnali concreti di progetti non compatibili, l’eventuale realizzazione di strutture a uso diverso possa avere un impatto devastante sull’ambiente circostante. La costa, la vegetazione e la fauna locale, con particolare riferimento alle specie di uccelli migratori che nidificano nell’area, sono particolarmente vulnerabili a fattori come l’inquinamento acustico e l’aumento della densità abitativa – fanno notare gli abitanti dell’isola – Ogni modifica in tal senso rischierebbe di alterare in modo irreparabile il carattere incontaminato della zona“.
Il comitato spontaneo si è già mosso per vederci chiaro ed ha inviato comunicazioni agli uffici comunali e regionali competenti, sollecitando l’applicazione rigorosa delle normative vigenti, inclusi il piano paesaggistico regionale e le direttive del programma Natura 2000. Nei prossimi giorni, è previsto un incontro con l’amministrazione comunale di Favignana per discutere della questione e garantire che venga preservata la tutela ambientale dell’area.