“Difendere contrada Stornello da una possibile speculazione edilizia significa salvaguardare il futuro dell’isola e delle sue comunità, promuovendo uno sviluppo sostenibile che valorizzi il territorio e la sua bellezza”.
Lo ha affermato ieri a Favignana la deputata regionale del M5s, Cristina Ciminnisi, a margine del Consiglio Comunale la cui convocazione è stata sollecitata dal comitato “Salviamo lo Stornello” che riunisce il nutrito gruppo di cittadini favignanesi che ha denunciato, nei mesi scorsi, l’interesse per l’acquisto di lotti di terreno di grande estensione in contrada Stornello, sulla costa occidentale di Favignana, area ritenuta cruciale per l’approvvigionamento idrico e l’equilibrio ambientale dell’isola.
“Bene ha fatto il sindaco Forgione ad affermare pubblicamente la necessità di rispettare tutte le normative già esistenti per la tutela di quest’area – ha detto Cristina Ciminnisi –, ma ritengo sia dovere primario della Regione Siciliana accertare che, a fronte di interventi formalmente leciti, non si realizzino operazioni elusive che tradiscano lo spirito di tutela ambientale. Eventuali operazioni edilizie che aggirerebbero le norme esistenti, tanto in contrada Stornello che nel resto delle isole Egadi, non possono essere in contrasto con i vincoli e le prescrizioni del Piano Paesaggistico e del Piano di Gestione dei Siti Natura 2000. Tornerò a sollecitare l’attenzione dell’Assessore regionale all’Ambiente e al Territorio, Giusy Savarino, alla quale ho chiesto con formale interrogazione già tre mesi fa di tenere alta l’attenzione sul rischio di eventuali speculazioni edilizie, senza però ricevere alcuna risposta”.
Il comitato “Salviamo lo Stornello”, in una nota stampa, ha manifestato la propria “soddisfazione per l’interesse dell’amministrazione» ed ha ringraziato la deputata Cristina Ciminnisi “per la sua azione di vigilanza e controllo delle procedure” e per aver sollecitato gli uffici “al massimo rigore nell’applicazione di tutti gli strumenti normativi a tutela del territorio, di tutela ambientale e paesaggistica di contrada Stornello”.
Sul piano tecnico l’amministrazione ha accolto la proposta del comitato di procedere “alla stesura di un regolamento sullo spostamento di cubatura tra particelle inedificabili, per vincoli ambientali e paesaggistici, e particelle confinanti edificabili”.