“Le celebrazioni per la patrona di Catania rappresentano sempre un momento di grande emozione, tra fede e partecipazione popolare. Voglio sottolineare i valori cristiani che soggiacciono a questo momento di grande tradizione, quei valori che ci impongono di aiutare gli ultimi, chi si trova in condizioni di disagio e di difficoltà. Non lasciare indietro nessuno è uno dei punti cardine dell’azione del mio governo e continueremo a impegnarci verso costoro e verso chi se ne prende cura. Diciamo no alla rassegnazione perché, come sottolineato dal cardinale Zuppi nella sua omelia, vogliamo alimentare la speranza di un futuro migliore per la Sicilia e per tutta la nostra comunità. Cogliamo già segnali positivi in tal senso e con determinazione e impegno perseguiamo questo obiettivo, ispirati dai quei valori espressi anche dal sacrificio di Sant’Agata“.
Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, in occasione delle celebrazioni per la festa di Sant’Agata, a Catania dove questa mattina ha preso parte al solenne pontificale celebrato in cattedrale dal cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana, al fianco dell’arcivescovo di Catania Luigi Renna. Presenti alla funzione anche il ministro della Protezione civile e del mare, Nello Musumeci, il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, il sindaco di Catania, Enrico Trantino, altre autorità politiche, civili, religiose e militari.
“Partecipare alla Festa di Sant’Agata – ha detto il governatore – è una bellissima esperienza, anche spirituale. Sono qui per il terzo anno e trovo sempre più entusiasmo. Questa folla ci sprona a credere nei valori, ci spinge ad andare avanti, a non fermarsi. Non credo che in Italia ci siano esperienze come questa. Ogni volta torno nella mia città più ricco”.



